Richard Gere

Blue Carpet e Incontro giurie

Sarà una delle star hollywoodiane più amate al mondo, Richard Gere, il protagonista assoluto della quarta giornata della 44esima edizione del Giffoni Experience (19-27 luglio 2014). Martedì 22 luglio il Blu Carpet della Cittadella del Cinema sarà certamente preso d’assalto per l’arrivo dell’attore capace, come pochi, di conquistare il pubblico internazionale a prescindere se le ‘vesti’ indossate fossero quelle del sexy “Ufficiale gentiluomo” o del cinico magnate de “La frode” o, ancora, dell’impudente strapagato avvocato di “Chicago”, ruolo in cui ha mostrato un talento a tutto tondo al di là dell’interpretazione attoriale e che gli è valso il Golden Globe 2003 come miglior attore, complice anche i suoi trascorsi giovanili a Broadway.  

 
È proprio nella mecca del musical che, appena 24enne, Richard Tiffany Gere inizia a farsi notare in patria. Secondo dei cinque figli di Doris Tiffany e Homer Gere, sin da giovanissimo eccelle al liceo per le attitudini in ambito musicale. Suona il pianoforte, la chitarra, il basso ed è, inoltre, un abile trombettista: è lui a comporre i brani per gli spettacoli scolastici. 


Diplomatosi al North Syracuse Central High School nel 1967, ottiene la borsa di studio in ginnastica che gli garantisce l'ingresso all'Amherst University del Massachusetts, dove vorrebbe specializzarsi in filosofia, ma il richiamo per una carriera artistica ha il sopravvento. Così, lascia il college dopo due anni per dedicarsi alla recitazione e ottiene il suo primo ruolo da protagonista nella produzione londinese del musical rock "Grease" nel 1973. Tornato negli States, l’esperienza gli frutta un ingaggio anche nella rappresentazione realizzata a Broadway dove sarà poi scritturato per il pluripremiato spettacolo di Martin Sherman “Bent”.


Intanto interpreta per il piccolo schermo Milo nel medical drama tv "Chelsea D.H.O." e nel 1975 debutta sul grande schermo estendendo un “Rapporto al capo della polizia”. Annunciato come uno dei dodici "promettenti nuovi attori del 1977" in John Willis' Screen World, vol. 29, grazie anche alla sua interpretazione “In cerca di Mr. Goodbar”, conquista il David di Donatello come miglior attore straniero grazie al suo primo grande ruolo da protagonista, quello dell’opportunista Bill di "Days of Heaven" (I giorni del cielo) di Terrence Malick, film del 1978. Ma è nella parte di Julian Kay in “American Gigolo” (1980) che si afferma nello star system di Hollywood.


Da li, più di 40 titoli interpretati, quattro nomination ai Golden Globe di cui una statuetta conquistata, una variegata galleria di personaggi e film cult campioni di incassi al box office, dalla commedia al thriller, alcuni dei quali sono entrati nell'immaginario cinematografico del pubblico di tutto il mondo: "Cotton Club", "Schegge di Paura", “L’Angolo Rosso”, “Shall we dance?”, “Autunno a New York”, “Hachiko - Il tuo migliore amico”, "Brooklyn's Finest", giusto per citarne qualcuno.


Scelto dalla rivista People come una delle 50 persone più belle del mondo, pianista e compositore raffinato - suo l'assolo di pianoforte eseguito in “Pretty Woman”, film che ha catturato il cuore degli USA aggiudicandosi il People's Choice Award per il miglior film – Richard Gere è anche un attivista umanitario convinto. Membro fondatore di "Casa del Tibet", organizzazione no-profit dedicata alla conservazione della cultura tibetana, è stato per diversi anni un attivo sostenitore di "Survival International", un'organizzazione mondiale di sostegno ai popoli tribali, affermando il loro diritto di decidere del proprio futuro e aiutandoli a proteggere le loro vite, le terre ei diritti umani. Con The Gere Foundation prosegue il suo impegno non solo a sostegno della popolazione tibetana ma anche nella raccolta di fondi per la ricerca sull’AIDS e nelle campagne di sensibilizzazione contro le violazioni dei diritti umani nel mondo: una lotta, quest’ultima, che gli è costata per oltre un decennio l’allontanamento dagli Oscar dopo aver rilasciato commenti anti-cinesi in onda durante la cerimonia del 1993.


Ben quattro i titoli in lavorazione per l’attore, che vedremo presto al cinema accanto a Judi Dench, Maggie Smith, Dev Patel, Bill Nighy in "The Best Exotic Marigold Hotel 2”, sequel del fortunato “Marigold Hotel” sempre ambientato in India, attualmente in post-produzione. Uscirà invece ad agosto negli USA il film di animazione “Henry & Me” in cui Gere presta la voce al protagonista, mentre nel 2015 è previsto l’arrivo nelle sale di “Franny”, un dramma scritto e diretto da Andrew Renzi che racconta la storia di un filantropo (interpretato da Gere) che si inserisce nel menage di una coppia appena sposata, nel tentativo di rivivere la sua vecchia vita. Attualmente è impegnato nelle riprese del film "Time Out of Mind" in cui interpreta un clochard: ha fatto il giro del mondo la curiosa notizia di una turista francese che per le strade di New York non solo non ha riconosciuto la star, ma gli ha anche offerto l’elemosina e Richard, ben calato nella parte dell’homeless, ha accettato con un sorriso.

Additional Info

  • Filmografia:

        Rapporto al capo della polizia, regia di Milton Katselas (1975)
        Baby Blue Marine, regia di John D. Hancock (1976)
        In cerca di Mr. Goodbar (Looking for Mr. Goodbar), regia di Richard Brooks (1977)
        I giorni del cielo (Days of Heaven), regia di Terrence Malick (1978)
        Una strada chiamata domani (Bloodbrothers), regia di Robert Mulligan (1978)
        Yankees (Yanks), regia di John Schlesinger (1979)
        American Gigolò (American Gigolo), regia di Paul Schrader (1980)
        Ufficiale e gentiluomo (An Officer and a Gentleman), regia di Taylor Hackford (1982)
        All'ultimo respiro (Breathless), regia di Jim McBride (1983)
        Il console onorario (The Honorary Consul), regia di John Mackenzie (1984)
        Cotton Club (The Cotton Club), regia di Francis Ford Coppola (1984)
        King David, regia di Bruce Beresford (1985)
        Power - Potere (Power), regia di Sidney Lumet (1986)
        Nessuna pietà (No Mercy), regia di Richard Pearce (1986)
        Gli irriducibili (Miles from Home), regia di Gary Sinise (1988)
        Affari sporchi (Internal Affairs), regia di Mike Figgis (1990)
        Pretty Woman, regia di Garry Marshall (1990)
        Rapsodia in agosto (Hachi-gatsu no kyôshikyoku), regia di Akira Kurosawa (1991)
        Analisi finale (Final Analysis), regia di Phil Joanou (1992)
        Sommersby, regia di Jon Amiel (1993)
        Mr. Jones, regia di Mike Figgis (1993)
        Guerra al virus (And the Band Played On), regia di Roger Spottiswoode - film TV (1993)
        Trappola d'amore (Intersection), regia di Mark Rydell (1994)
        Il primo cavaliere (First Knight), regia di Jerry Zucker (1995)
        Schegge di paura (Primal Fear), regia di Gregory Hoblit (1996)
        L'angolo rosso - Colpevole fino a prova contraria, regia di Jon Avnet (1997)
        The Jackal, regia di Michael Caton-Jones (1997)
        Se scappi, ti sposo (Runaway Bride), regia di Garry Marshall (1999)
        Autumn in New York, regia di Joan Chen (2000)
        Il dottor T e le donne (Dr T and the Women), regia di Robert Altman (2000)
        The Mothman Prophecies - Voci dall'ombra, regia di Mark Pellington (2002)
        Unfaithful - L'amore infedele (Unfaithful), regia di Adrian Lyne (2002)
        Chicago, regia di Rob Marshall (2002)
        Shall We Dance? (Shall We Dance), regia di Peter Chelsom (2004)
        Parole d'amore (Bee Season), regia di Scott McGehee e David Siegel (2005)
        L'imbroglio - The Hoax (The Hoax), regia di Lasse Hallström (2006)
        The Hunting Party, regia di Richard Shepard (2007)
        Io non sono qui (I'm Not There.), regia di Todd Haynes (2007)
        Identikit di un delitto (The Flock), regia di Wai Keung Lau (2007)
        Come un uragano (Nights in Rodanthe), regia di George C. Wolfe (2008)
        Amelia, regia di Mira Nair (2009)
        Hachiko - Il tuo migliore amico, regia di Lasse Hallström (2009)
        Brooklyn's Finest, regia di Antoine Fuqua (2009)
        The Double, regia di Michael Brandt (2011)
        La frode (Arbitrage), regia di Nicholas Jarecki (2012)
        Comic Movie (Movie 43), registi vari (2013)