logo 1993

GIFFONI FILM FESTIVAL 1993 - 2.7 agosto

logo 1993   tema
  PADRI E FIGLI


Si proietta sulla edizione la "conradiana" Linea d’Ombra, l’ideale, sottile, demarcazione fra l’adolescenza e la maturità. La nuova sezione, curata dal vice direttore Peppe D’Antonio, si propone essenzialmente come un approfondimento delle problematiche legate a questo delicato passaggio. Tra i film in rassegna ricordiamo "Il figlio della domenica" di Daniel Bergman (figlio di Ingmar) e "Tir-Na-Nog - È vietato portare cavalli in città" di Mike Newell (regista di "Quattro Matrimoni e Un Funerale" e di "Harry Potter e il Calice di Fuoco").

I film stranieri presentati a Giffoni vengono distribuiti in Italia sempre più spesso. Questo permetterà, a breve, di realizzare un progetto a lungo tenuto nel cassetto, proporre i film di Giffoni agli studenti per tutto l'anno. "Colpo di fionda" viene acquistato e distribuito dalla Columbia.

Ai giurati viene chiesto di assegnare un premio anche al miglior attore e alla migliore attrice. Il premio va ad un'esordiente, l'affascinante MARIE GILLAIN e al suo piccolo partner (presente al Festival) ALESSANDRO SIGONA per il film "Marie".

È dedicato alla cinematografia dell’Europa orientale la retrospettiva L’Aria Serena dell’Est, fra le cui opere spicca "Tango Argentino" del regista serbo Goran Paskaljevic.
Il premio François Truffaut viene assegnato alla casa di distribuzione italiana Mikado.
Presidente Onorario della Giuria è la bella CATHERINE SPAAK.

Ospiti "sotto le stelle": PAOLO e VITTORIO TAVIANI, ABBAS KIAROSTAMI, MÁRTA MÉSZÁROS, ROBERTO FAENZA, FRANCESCA ARCHIBUGI, SERGIO RUBINI, MICHELE PLACIDO, PASQUALE POZZESSERE, DANIEL BERGMAN, SILVIO ORLANDO e STEFANO DIONISI.