Peter Ustinov (Londra, 16 aprile 1921) è un attore, regista, sceneggiatore, produttore e scrittore britannico.
Ustinov svolse il servizio militare come soldato semplice durante la seconda guerra mondiale, durante la quale fece alcuni film di propaganda con attori come David Niven e cominciò a scrivere. Il suo primo grande successo fu nel 1951 con "The Love of Four Colonels". La sua carriera come drammaturgo continuò di pari passo a quella di attore, nella quale il suo ruolo più famoso è stato in "Romanoff e Giulietta" nel 1956. Tra i suoi ruoli ci sono l'imperatore Nerone in "Quo vadis" del 1951, il capitano Vere in "Billy Budd" del 1962, Lentulus Batiatus in "Spartacus" del 1960, un anziano sopravvissuto in un futuro totalitario in "La fuga di Logan" del 1976 e l'investigatore belga Hercule Poirot in diversi film tra cui "Assassinio sul Nilo" del 1978 e "Delitto sotto il sole" (1982). Lavorò a diversi film anche come sceneggiatore e occasionalmente come regista, tra cui "La via della gloria" del 1944, "School For Secrets" del 1946, "Milioni che scottano" del 1968 e "Memed My Hawk" del 1984. Vinse due premi Oscar come miglior attore non protagonista per "Spartacus" nel 1961 e "Topkapi" nel 1964. Vinse anche un Golden Globe. Tra il 1952 e il 1955, Ustinov recitò insieme con Peter Jones nella famosa commedia radiofonica della BBC "In all directions". La sua autobiografia "Dear me" del 1977, che ricevette critiche positive, descrive la sua vita (apparentemente la sua infanzia) sotto le domande del suo stesso ego.