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GIFFONI FILM FESTIVAL 1979 - 18.26 agosto

Sezioni e Film

MI SCAPPA LA PIPÌ PAPÀ

Category: Edizione 1979

Sinossi
Chicco ha tre anni e mezzo e dopo la nascita della sorellina cerca di attirare l’attenzione della madre che intanto litiga con il padre per le diverse idee su come educare i figli.

Titolo Originale LA GUERRA DE PAPÁ
Titolo Italiano MI SCAPPA LA PIPÌ PAPÀ
Categoria In concorso
Premi Festival Miglior Film Straniero (1979)
Sezione Concorso Ufficiale
Tipologia Lungometraggio
Anno di Produzione 1977
Durata 96'
Nazionalità Spagna
Regia di Antonio Mercero
Sceneggiatura Horacio Valcárcel, Antonio Mercero
Interpreti principali Lolo García, Teresa Gimpera, Héctor Alterio

ANTONIO MERCERO regista Antonio Mercero

Regista spagnolo, autore di serie TV di grande successo e numerosi film pluripremiati. Suo padre, capo di uno staff di una fabbrica di pneumatici locale, fu ucciso dagli anarchici durante la guerra civile spagnola quando aveva solo 6 mesi. Sua madre voleva che studiasse Legge, ed è quello che ha fatto. Ha iniziato a studiare all'Università di Valladolid, ma quella non era la sua vera vocazione, che era, come dice lui stesso, 'raccontare storie'. Ogni estate tornava a Lasarte, il suo villaggio natale, e faceva festival, schizzi e parodie. Terminati gli studi di giurisprudenza, nel 1959, decide di entrare nella Escuela Oficial de Cinematografía, dove realizza quattro cortometraggi: "La oveja negra", "Pis", "La muerta" e Trotín Troteras (1962). Nel 1962, dopo aver terminato gli studi cinematografici, dirige la sua prima opera da professionista, "Lección de arte" (1961), e vince la Golden Seashell al Festival di San Sebastián. Il suo primo tentativo di realizzare un lungometraggio ('Está lloviendo y te quiero', sulla sua infanzia nei Paesi Baschi che ha toccato anche i problemi baschi) fallì a causa del rifiuto dei produttori baschi, e così continuò a dirigere cortometraggi: "La balada de los cuatro jinetes", "Universidad de Navarra", "Un pueblo en apuros", "Adiós al Price".
Nel 1970 ha iniziato a lavorare per la TV. Ha diretto diversi documentari e alcuni capitoli per la serie Crónicas de un pueblo (1971) (un grande successo in Spagna nonostante il suo profondo contenuto ideologico, rischioso per il periodo in cui è stato realizzato) e, La Cabina (1970) (TV), che ha vinto 10 premi nazionali e internazionali, tra cui l'Emmy Award nel 1973. Poi ha realizzato Los Pajaritos (1973), Don Juan (1974) (che ha vinto un premio al Festival di Montreux), La Gioconda está triste (1975), la serie "Ese señor de negro" (1975), La noche del licenciado (1978), e "Verano azul" (1978).