Jannik Hastrup
Nato nel 1941 a Næstved, in Danimarca. In più di 50 anni, ha animato e diretto diversi cortometraggi e lungometraggi d’animazione, tra cui BENNY’S BATHTUB (BENNYS BADEKAR, 1970), SAMSON & SALLY (SAMSON OG SALLY, 1984), THE BOY WHO WANTED TO BE A BEAR (DRENGEN DER VILLE GØRE DET UMULIGE, 2003), A TALE OF TWO MOZZIES (CYKELMYGGEN OG DANSEMYGGEN, 2007). MINI AND THE MOZZIES è stato presentato al Festival di Berlino 2015 nella sezione Generation Kplus.

Flemming Quist Møller
Nato nel 1942 in Danimarca. È stato sceneggiatore e co-regista dei lungometraggi d’animazione JUNGLE JACK (JUNGLEDYRET, 1993), AMAZON JACK 2: THE MOVIE STAR (JUNGLEDYRET 2: DEN STORE FILMHELT, 1996), JUNGO GOES BANANAS: JUNGO III (JUNGLEDYRET HUGO: FRÆK, FLABET OG FRI, 2007). Ha diretto insieme a Jannik Hastrup e scritto i film d’animazione BENNY’S BATHTUB (BENNYS BADEKAR, 1970), A TALE OF TWO MOZZIES (CYKELMYGGEN OG DANSEMYGGEN, 2007), MINI AND THE MOZZIES.

Dichiarazioni dei registi
“Il nostro obiettivo con questo film è quello di intrattenere i bambini con una storia e una galleria di personaggi attraverso i quali, nella forma della favola, trattare temi come il bullismo e l’amicizia, in uno stile con il quale i bambini hanno una certa familiarità.

“Il piccolo coleottero Mini ha già incantato il suo pubblico nel nostro precedente film A TALE OF TWO MOZZIES (CYKELMYGGEN E DANSEMYGGEN), tanto da portarci a pensare che meritasse di diventare la stella del nostro nuovo film sulla zanzara ciclista Egon e sulle sue avventure.

“Sono cinquant’anni che facciamo film d’animazione per un pubblico molto giovane, e non abbiamo alcuna intenzione di fermarci. Avendo entrambi 73 anni sulle spalle, pensiamo che questo lavoro non potrà mai essere banale o diventare noioso: ci saranno sempre nuove sfide, e ci sarà sempre qualcosa di importante da raccontare.

“MINI AND THE MOZZIES è stato realizzato prima di tutto con l’intento di intrattenere i bambini più piccoli, i genitori e noi stessi. Così facendo, crediamo nel bambino che portiamo in noi, perché abbiamo tenuto le porte aperte alla nostra infanzia. Ma, come tutti i nostri film, MINI AND THE MOZZIES mostra anche le tracce del nostro personale coinvolgimento nel mondo, fondato, non in ultima istanza, sulla fondamentale convinzione del fatto che tutti dovremmo essere onesti e ragionevoli l’uno con l’altro. In questo modo, MINI AND THE MOZZIES si presenta come un magnifico racconto, una piacevole storia carica di verve, di brio, e di temi come il bullismo e l’amicizia”.