logo 2009

GIFFONI EXPERIENCE 2009 - 12.25 luglio

logo 2007   tema
  TABOO


Il 2009 è certamente un anno segnato da grandi novità.
Cambiano i nomi delle sezioni, la divisione delle giurie, la durata del Festival e l’organizzazione del programma. Per la prima volta il Festival è strutturato in due tempi: dal 12 al 17 luglio è dedicato alle sezioni ELEMENTS (3-12 anni), mentre dal 17 al 25 è la volta delle sezioni GENERATOR (13-18 anni), GIFFONI MASTERCLASS e della sezione per adulti SGUARDI INQUIETI.

Oltre 2400 i giurati provenienti da 39 Paesi: Albania, Armenia, Austria, Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Canada, Colombia, Corea del Sud, Danimarca, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Finlandia, Francia, Germania, Giordania, India, Inghilterra, Irlanda, Israele, Italia, Macedonia, Malta, Messico, Moldavia, Nigeria, Paesi Bassi, Palestina, Polonia, Portogallo, Serbia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Tunisia, Ungheria, USA, Uzbekistan.

 

   I PARTE (Elements) 12-17 luglio

Elements +3 (ex Little Rascals) è la sezione non competitiva dedicata ai bambini della scuola dell’infanzia (3-6 anni). In programma cortometraggi animati di produzione europea e internazionale.

Elements +6 (ex Kidz) è la sezione di film in concorso per giurati dai 6 ai 9 anni. Lungometraggi e cortometraggi modulati sulla sensibilità e sui gusti dei più piccoli tra i quali spiccano il vincitore, lo spagnolo "Carlito alla conquista di un sogno", e due film distribuiti in Italia nella stagione 2009/2010: "Niko una renna per amico" e "Maga Martina".

A sorpresa vince ad Elements +10 (ex First Screens, dedicata ai giurati di età compresa tra i 10 e i 12 anni) l’iraniano "A Time to Love", storia struggente di un bambino diverso che dovrà lottare per dimostrare la sua formidabile intelligenza.

 

   II PARTE (Generator, Sguardi Inquieti, Masterclass) 17- 25 luglio

Generator +13 (prima Free to Fly) ha subito un re-styling non solo nel nome, ma anche il “range” di età dei suoi iscritti è stato leggermente portato in avanti. Passare alla fascia 13-15 anni (fino all'anno scorso era 12-14) significa prendere atto delle trasformazioni sociali e antropologico-culturali a cui il mondo giovanile va incontro. Sempre più articolati e intensi i film selezionati: dal vincitore – l’americano "Broken Hill" in cui un giovane musicista compie un importante processo di maturazione insegnando in un carcere – all’eccezionale film australiano "Accidents Happen", passando per il raffinato film francese "No Hard Feelings" senza dimenticare le intense storie venute dal Nord Europa: l’olandese "How to Survive... Myself?" e il norvegese "Through a Glass, Darkly" e lo svedese "Glowing Stars".

Generator +16 (ex Y Gen)
La sezione si conferma luogo ideale per film che per temi e stili toccano le corde emotive più profonde degli adolescenti (16-18 anni) della giuria internazionale, ragazzi alle soglie dell'età adulta costretti a fronteggiare pensieri diversi, nuove responsabilità, altre concezioni della vita e dell'arte. L'obiettivo della selezione rimane quello di condurre i ragazzi in un viaggio iniziatico dentro le immagini, alla ricerca non solo di una visione critica del mondo e delle sue complessità ma anche delle nuove frontiere del raccontare per immagini. E a conferma della sensibilità delle nuove generazioni rispetto al cinema inteso come sperimentazione aperta e, a tratti, aggressiva, ad aggiudicarsi il Grifone è stato un film che ha suscitato più di un acceso dibattito "My Suicide". Oltre al suicidio la sezione ha affrontato altri temi forti come la tragedia dei ragazzi costretti a diventare crudeli soldati nel film "Johnny Mad Dog" e la delinquenza come destino nel film "C'era una volta".

Sguardi Inquieti
Una giuria composta da ragazzi dai 18 anni in su e da tanti adulti, soprattutto insegnanti (dalle materne alle superiori) si è ritrovata, puntuale all’appuntamento, a guardare, commentare, giudicare film anche forti, disturbanti, ma capaci di mettere in corto circuito la relazione ragazzi e adulti. Una nuova strada che il GFF ha intrapreso nel territorio impervio del mondo giovanile. Un modo per aiutare, forse, i genitori a decodificare con nuovi strumenti le incognite dei propri figli. Vincitore un film italianissimo: "Bisesto", storia di un legame familiare fortissimo tra due fratelli, uno dei quali, nato un 29 febbraio, invecchia solo di un anno ogni quattro.

Masterclass
Il nuovo progetto è rivolto a chi i suoi film li vorrebbe far guardare agli altri. Aspiranti registi, sceneggiatori, attori, sono infatti i partecipanti che hanno avuto la fortuna di confrontarsi con professionisti del settore e artisti internazionali, i generatori di input; il tutto nell’affascinante scenario della Chiesa di San Francesco. Ad incontrare i ragazzi: DAVID WARREN, YARI GUGLIUCCI, DIEGO DE SILVA, VINCENZO CERAMI, LUIGI LO CASCIO, DAVIDE FERRARIO, FILIPPO TIMI, LORENZO BALDUCCI, MILO MANARA, CLAUDIO CURCIO (direttore e fondatore del Napoli Comicon), VALERIO CAPRARA, SERGIO CASTELLITTO. I laboratori di Masterclass sono stati un’occasione che i ragazzi della sezione hanno avuto per accrescere le proprie conoscenze e farsi guidare nel processo di creazione delle proprie “opere”.

Alle sezioni competitive si sono aggiunte le sezioni non competitive:

Taboo in Shorts, destinata all’animazione di breve formato per un pubblico adulto. Tra i titoli proposti "French Roast", nominato agli Oscar (2009/2010) come miglior corto animato; Italian Taboo Nites (in collaborazione con Cineteca Nazionale - film italiani che parlano di tabù o li hanno scardinati); Tributes, dedicata agli ospiti presenti al festival; Reload, ovvero il meglio del cinema per ragazzi uscito in sala nel 2008/2009.

Eccezionali le anteprime proposte nell’edizione 2009: a partire da "Harry Potter e il Principe Mezzosangue" - la cui anteprima è stata accompagnata dalla musica dal vivo dei ragazzi del Conservatorio Musicale di Salerno – e continuando con: "L'Era Glaciale 3 - L'Alba dei Dinosauri" in 3D, "G-Force - Superspie in missione" in 3D, "S. Darko", "Immagina che", "Planet 51" (teaser), a cui si aggiunge l’anteprima della serie TV "Pipì Pipù and Rosmarina".

Eventi Speciali: "Il soffio dell'anima", "Hannah Montana & Miley Cyrus: Best of both worlds concert", "L’Uomo fiammifero", "Opposite Day", "Jonas Brothers: The 3D Concert Experience", "L’Ultima Estate", "Earth", "Donnie Darko: The Director's Cut".

Durante il Festival sono state presentate 152 opere, selezionate dalla direzione artistica tra oltre 1.900 film.

 

   OSPITI

Lunghissimo l’elenco degli ospiti di questa strepitosa edizione: LORENZO BALDUCCI ("Il Sole Nero", "Tre Metri Sopra il Cielo"), EMANUELE BOSI ("Ricordati di Me", "La Stanza del Figlio"), GUIDO CAPRINO ("Il Commissario Manara", "I Vicerè", "Crimini"), PAOLO CONTICINI ("Vacanze di Natale '95", "Natale sul Nilo", "Natale in India"), CAROLINA CRESCENTINI ("L’Ultimo Bacio"), GIULIA ELETTRA GORIETTI ("Caterina va in città", "Tre metri sopra il cielo", "Ti amo in tutte le lingue del mondo"), DIANE FLERI ("Come Te Nessuno Mai", "Mio Fratello è Figlio Unico"), VINICIO MARCHIONI ("Romanzo Criminale – la serie"), SARA MOLLAIOLI e NUNZIO GIULIANO ("Vita Smeralda"), MARY PETRUOLO ("Questo Piccolo Grande Amore"), MICHELA QUATTROCIOCCHE ("Scusa ma ti Chiamo Amore"), ALBA ROHRWACHER ("Il Papà di Giovanna", "Due Partite", "Riprendimi"), ALESSANDRO ROJA ("Romanzo Criminale – la serie"); ANNA SAFRONCIK ("La Matassa", "C’era un Cinese in Coma"), FRANCESCO SALVI, KASIA SMUTNIAK ("Tutta Colpa di Giuda", "Nelle Tue Mani", "Caos Calmo"), BENEDETTA VALANZANO, FILIPPO VITTE ("I Cesaroni").

Grandi autori e artisti dai mille talenti in bilico tra teatro, cinema e letteratura, tra recitazione e regia come PAOLO VILLAGGIO e MAURIZIO SCAPARRO, SERGIO CASTELLITTO, LUIGI LO CASCIO, ENZO D’ALÒ, ELEONORA GIORGI, RAOUL BOVA, FEDERICO MOCCIA, DAVIDE FERRARIO, CLAUDIO BISIO, LAURA MORANTE, FILIPPO TIMI.

E, dagli USA: BAZ LUHRMANN, EVA MENDES, NAOMI WATTS, LIEV SCHREIBER, CHRISTINA RICCI, WINONA RYDER.

Non solo a parlare di sé, ma anche a presentare il Premio Mezzogiorno, dedicato alla memoria di suo padre, c’era GIOVANNA MEZZOGIORNO. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato ad Arturo Cirillo e La Compagnia Civica, Borgogni, Feliziani, De Suma, Romagnoli, mentre il Premio Speciale è stato attribuito a Raffaele La Capria.

 

   POSTO DELLE FAVOLE

Diversificato e arricchito lo spazio del teatro al Giardino degli Aranci e della musica.
Al Posto delle Favole, oltre ad assistere a spettacoli eccezionali come quelli proposti da Laura Kibel o Oreste Castagna, i bambini hanno assistito incantati ai reading di autori come Luigi Dal Cin.

 

   GIFFONI MUSIC CONCEPT

Lo spazio della musica si è aperto al mondo grazie a preziose collaborazioni: quella consolidata con la MN di Roma o il Dolcevita, per la scena pop e dance, e quelle inedite con Salerno Creativa e con il Conservatorio Musicale di Salerno. In questo modo è stato possibile proporre un cartellone di appuntamenti nel quale si sono avvicendate, e potremmo dire mixate, sonorità classiche, etniche, pop e disco.
Ospiti musicali: ALLA BUA, MALIKA AYANE, BANDABARDÒ, MATTEO BECUCCI, CLUB DOGO, GIUSY FERRERI, CESARE CREMONINI, IL POZZO DI SAN PATRIZIO, LOST, MUNICIPALE BALCANICA, TAMBURI DI GORÉE.