logo 2015

GIFFONI EXPERIENCE 2015 - 17.26 luglio

     
ELEMENTS +3
     

Grifone Award - Miglior Cortometraggio
 
CAPTAIN FISH di John Banana (Francia)

     

Premio Speciale GIOTTO SUPER BE-BÈ AWARD





 
THE MODS di Alessandro Portincasa, Antonio Padovan (Italia)
Motivazione: Per l'originalità dello storyboard, del trattamento e dell'animazione che - supportati da un sound design di forte impatto - stupiscono lo spettatore conducendolo in modo semplice ed originale alla scoperta del mondo creativo, non convenzionale e divertente dei due personaggi protagonisti.
     
ELEMENTS +6
     

Grifone Award - Miglior Lungometraggio
 
GROTTO di Micol Pallucca (Italia)
     

Grifone Award - Miglior Cortometraggio
 
THE WISH FISH di Karel Janak (Repubblica Ceca)
     
     
Il direttore artistico, sulla base dei risultati espressi dalle giurie, ha assegnato riconoscimenti ai seguenti film:    
     

Lungometraggio 2° Classificato

 
WIPLALA - UN MAGHETTO PER AMICO di Tim Oliehoek (Paesi Bassi)
     

Cortometraggio 2° Classificato

 
THE PRESENT di Jacob Frey (Germania)
     
ELEMENTS +10
     

Grifone Award - Miglior Lungometraggio
 
LABYRINTHUS di Douglas Boswell (Belgio)
     

Grifone Award - Miglior Cortometraggio
 
THE RED THUNDER di Alvaro Ron (USA)
     

Premio Speciale BAMBINO GESÙ HOSPITAL AWARD





 
BIRDS OF PASSAGE di Oliver Ringer (Belgio/Francia)
Motivazione: La direzione artistica del Giffoni Experience assegna il Premio Ospedale Bambino Gesù al film in concorso che si è contraddistinto per aver raccontato con sensibilità, verità e delicatezza il mondo dei bambini, i loro sogni e le loro aspirazioni; per aver riacceso nello sguardo degli adulti la fiamma antica e vibrante dell'effervescenza infantile.
     
     
Il direttore artistico, sulla base dei risultati espressi dalle giurie, ha assegnato riconoscimenti ai seguenti film:    
     

Lungometraggio 2° Classificato
 
THE SHAMER'S DAUGHTER di Kenneth Kains (Danimarca)
     

Cortometraggio 2° Classificato
 
DUE PIEDI SINISTRI di Isabella Salvetti (Italia)
     
GENERATOR +13
     

Grifone Award - Miglior Lungometraggio
 
SANCTUARY di Marc Brummund (Germania)
     

Premio Speciale PREMIO CGS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) "Percorsi Creativi 2015"









 
THREAD OF LIES di Lee Han (Corea del Sud)
Motivazione: Perché il film tratta il tema del bullismo lasciando da parte stereotipi e soluzioni narrative banali: infatti punta lo sguardo sul mondo dell'adolescenza femminile, sugli aspetti psicologici della violenza e sulla potenza dei social network nella diffusione della vessazione e della presa in giro che può anche spingere al suicidio chi la subisce. La sceneggiatura non si rifugia nel facile schematismo che separa buoni e cattivi, ma adopera piuttosto il genere giallo-inchiesta per portare gradualmente alla luce i vari aspetti del disagio, soprattutto giovanile. Da sottolineare anche la particolare scelta di inserire in un contesto drammatico momenti apparentemente "leggeri", quasi a simboleggiare come la nostra esistenza sia composta da una varietà di situazioni difficilmente prevedibili.
     
     
Il direttore artistico, sulla base dei risultati espressi dalle giurie, ha assegnato riconoscimenti ai seguenti film:    
     

Lungometraggio 2° Classificato
 
BEATLES di Peter Flinth (Norvegia)
     
GENERATOR +16
     

Grifone Award - Miglior Lungometraggio
 
ALL THE WILDERNESS di Michael Johnson (USA)
     

Premio Speciale DON BOSCO EDUCATIONAL AWARD












 
YOUNG TIGER di Cyprien Vial (Francia)
Motivazione: Per l'originale e significativo messaggio educativo, il film rappresenta una frontiera sulla quale l'Europa e le nostre realtà sociali si stanno misurando. È un richiamo a rendersi presenti nelle periferie e a trovare soluzioni più umane per l'accoglienza dei giovani migranti non accompagnati. Dal punto di vista stilistico, si apprezza l'esposizione asciutta delle immagini che richiama il realismo della storia, senza indugiare su facili sentimentalismi. Il protagonista non è tale solo nel film, ma lo è anche nella sua vita: seppure nella difficoltà, è lui a guidare il proprio destino, compiendo le scelte giuste con le persone giuste che non gli hanno mai fatto mancare il sostegno e la fiducia.
Il premio consiste in una donazione di 10.000€ che il regista ha scelto di assegnare a:
La Missione di Iauaretê (Brasile – Amazzonia)
La Missione di Manouba (Tunisia – Manouba)
     

Premio Speciale BRITISH FILM INSTITUTE CERTIFICATE




 
THE FALLING di Carol Morley (Regno Unito)
Motivazione: Per l'originalità della storia e per gli aspetti tecnici come la fotografia e l'audio. Il film ha una gravitas che dura dall'inizio alla fine e che conferisce ad esso una complessità notevole.
     
     
Il direttore artistico, sulla base dei risultati espressi dalle giurie, ha assegnato riconoscimenti ai seguenti film:    
     

Lungometraggio 2° Classificato
 
A TESTA ALTA di Emmanuelle Bercot (Francia)
     
GENERATOR +18
     

Grifone Award - Miglior Lungometraggio
 
COIN LOCKER GIRL di Han Jun-hee (Corea del Sud)
     

Grifone Award - Miglior Cortometraggio Animazione
 
ABOUT A MOTHER di Dina Velikovskaya (Russia)
     

Grifone Award - Miglior Cortometraggio Fiction
 
PUNTO DI VISTA di Matteo Petrelli (Italia)
     

Premio Speciale BRITISH FILM INSTITUTE CERTIFICATE




 
COIN LOCKER GIRL di Han Jun-hee (Corea del Sud)
Motivazione: Per la grande trasformazione del personaggio principale che da maschiaccio diventa una donna matura.  Un plauso va inoltre alla fotografia che sottolinea l'oscurità della storia ed al montaggio veloce che ci ha immergere completamente nella storia.
     

Premio Speciale AMNESTY INTERNATIONAL AWARD















 
BEACH FLAGS di Sarah Saidan (Francia)
Motivazione: Per la capacità di raccontare la voglia di cambiamento delle donne e delle ragazze iraniane, costrette da norme ingiuste a limitare la propria libertà di espressione. La determinazione della protagonista nel perseguire il proprio sogno sportivo, nonostante gli ostacoli imposti da una società che non permette alle donne di allenarsi liberamente, non le impedisce di fare un passo indietro per salvare un'amica. Il coraggio di compiere un'azione giusta in una società che soffoca i diritti umani e l'altruismo di chi è pronto ad aiutare gli altri anche a costo di uno svantaggio personale sono attitudini rivoluzionarie e rappresentano l'indispensabile primo passo per costruire una società più rispettosa della dignità umana.

FATIMA di Philippe Faucon (Francia)
Motivazione: "Fatima" è un film sincero. Un film che ci presenta senza fronzoli la storia di una donna in grado di affrontare con forza ammirevole le sfide della società contemporanea. Una bella parabola sull'integrazione che non ha paura di mettere a nudo le ipocrisie e i timori di chi vive condizionato dai propri stereotipi.
     
     
Il direttore artistico, sulla base dei risultati espressi dalle giurie, ha assegnato riconoscimenti ai seguenti film:    
     

Lungometraggio 2° Classificato
 
GABRIEL di Lou Howe (USA)
     

Cortometraggio Animazione 2° Classificato
 
MY GRANDFATHER WAS A CHERRY TREE di Olga Polietkova, Tatiana Polietkova (Russia)
     

Cortometraggio Fiction 2° Classificato
 
LUKAS & THE ASPIES di Anders Gustafsson (Danimarca)
     
GEX DOC
     

Grifone Award - Miglior Lungometraggio
 
PROTAGONISTI PER SEMPRE di Mimmo Verdesca (Italia)
     

Grifone d'Alluminio - Premio Speciale PREMIO CIAL PER L'AMBIENTE









 
ALL THE TIME IN THE WORLD di Suzanne Crocker (Canada)
Motivazione: Il film "All the time in the world" racconta di una famiglia che, per sfidare le convenzioni e la natura, decide di abbandonare la vita di agi e comodità per vivere nelle remote lande dello Yukon, durante il lungo inverno nordico.  I genitori di questa famiglia davvero particolare vogliono che i loro figli, di 10, 8 e 4 anni, vivano un’esperienza senza corrente elettrica, acqua e tecnologia, per assaporare in pieno le meraviglie della loro terra: il Canada. Il Premio CIAL per l’Ambiente viene assegnato a questo film, in particolare, per l’approccio poetico e al tempo stesso concreto che la regista ha adoperato per evidenziare il rapporto fra il territorio d’origine e i membri più giovani di una piccola comunità.
     

Lungometraggio 2° Classificato
 
ALL THE TIME IN THE WORLD di Suzanne Crocker (Canada)