Sezioni e Film

A BASTARD CHILD

Category: Edizione 2017

Sinossi
Nel 1909, in una Svezia antidemocratica, nasce una bambina "bastarda" a cui viene dato il nome di Hervor. Sua madre non è sposata, motivo per il quale viene chiamata "puttana" e allontanata da casa sua. Hervor cresce in case di accoglienza ed orfanotrofi, non voluta, rifiutata dalla società. Da adulta passala vita a lottare per la giustizia sociale. Una volta invecchiata, ci racconta la sua storia unica. Il regista Knutte Wester fa rivivere i ricordi di sua nonna attraverso immagini animate dipinte a mano e ci fa assistere alla storia di una persona abbandonata al fine di riunirne altre. Una storia che troppo spesso si ripete.

Titolo Originale A Bastard Child
Categoria In concorso
Sezione GEx Doc
Tipologia Animazione, Documentario
Anno di Produzione 2016
Durata 57'
Nazionalità Norvegia, Svezia
Regia di Knutte Wester
Disegni Knutte Wester
Sceneggiatura Knutte Wester
Montaggio Jesper Osmund
Suono Boris Laible, Santa Ratniece, Peter Bryngelsson, Erik Blennow Calälv, Ludvig Elblaus, Knutte Wester, Barnen på barnhemmet Ziemeli
Musiche Boris Laible, Santa Ratniece, Peter Bryngelsson, Erik Blennow Calälv, Ludvig Elblaus, Knutte Wester, Barnen på barnhemmet Ziemeli
Interpreti principali Lo Lander Rosén (Hervor)
Frida Sandberg (Ada)
Viktor Lander (Valler)
Trailer oLEf7-Ma0kM
Prodotto da Therese Högberg

--- regista --- knutte westerKnutte Wester
Knutte Wester (1977) studia all'Accademia di belle arti di Umeå e Johannesburg. Ha esposto le sue opere in tutto il mondo fin dal 2003. Ha debuttato alla regia col documentario GZIM REWIND (2012), seguito dal corto DAWN IN A CITY WITHOUT NAME, miglior Cortometraggio Svedese  al Tempo 2014. Nel 2015 ha vinto diversi premi per il suo lavoro artistico, tra cui il premio ABF e un finanziamento della Swedish Artist Grants’ Committee. Nel 2015 è stato artista in residenza al NARS di New York, mentre lavorava al progetto A BASTARD CHILD.

Dichiarazione del regista
"Da bambino mi sedevo nella cucina di mia nonna e lei mi raccontava la storia della sua infanzia. Storie di bambini indesiderati e rifiutati, storie di una società non democratica e intollerante che, in un certo senso non fanno del tutto parte del passato. Ascoltavo la sua voce e immaginavo nella mia mente le scene nell’orfanotrofio e sul lago ghiacciato. Ho passato anni cercando di visualizzare quelle scene e creare il film che avevo già nella mia testa. Ho dipinto ogni fotogramma cercando di dare corpo alla storia, ma, allo stesso tempo, tentando di mantenere quell’impressione di ricordo [...] Le storie di mia nonna mi terrorizzavano, ma sono diventate strumenti o metafore che ho usato per capire le cose. Posso ancora sentire l'odore del ghiaccio nel porto ghiacciato dove lei e sua madre andavano alla ricerca di un buco nel ghiaccio".

produzione
Bautafilm AB
---
Pomor Film AS
---
Sveriges Television AB

diritto internazionale
festival contact
Taskovski Films
(Regno Unito)
www.taskovskifilms.com

Tutti i film in concorso sono in lingua originale con sottotitoli in italiano (ad esclusione della sezione +6 per la quale si effettuerà l’oversound). L’ingresso alle proiezioni delle sezioni Elements e Generator è libero fino ad esaurimento posti, priorità verrà data a giurati, press e accreditati.
Gli incontri e i film di Masterclass all’Antica Ramiera e alla Sala De Sica sono riservati agli iscritti e alla stampa.
L’ingresso ai film di Parental Control Gex Doc è libero fino ad esaurimento posti, priorità verrà data ai genitori delle sezioni Elements +6 e +10, press e accreditati.
L’ingresso ai film di Wizard Nights Fright Nights è libero fino ad esaurimento posti.