Barbara Enrichi

Barbara Enrichi è affermata attrice di cinema, televisione e teatro. Vincitrice del prestigioso Premio David di Donatello per il film campione d’incassi “Il ciclone” di Leonardo Pieraccioni, oltre ad essere candidata al Premio Nastro d’Argento per lo stesso ruolo, nel 2010 le è stato assegnato il Premio Sorelle Gramatica alla Carriera.È attrice interprete di ruoli comici e drammatici apprezzata sia dal pubblico, che dalla critica. Il suo ultimo impegno cinematografico è stato sul set rinascimentale del film “Amici miei... come tutto ebbe inizio” di Neri Parenti interpretando Margarita, l’ostessa moglie di Giorgio Panariello, proprietaria dell'omonima locanda nel ruolo di una donna energica e pratica, con sfumature comiche e drammatiche. Nonostante il grande successo sia arrivato con i ruoli comici, Barbara Enrichi è un’attrice molto apprezzata anche per le interpretazioni in ruoli drammatici, grazie alla sua esperienza maturata in teatro con Ugo Chiti. Attualmente è impegnata nello spettacolo teatrale “L’abissina-Paesaggio con figure” di Ugo Chiti, dove interpreta Giacinta, affetta da evidente deformità, figlia di Nunzia (Isa Danieli). Ha interpretato molti film di successo tra i quali: “Benvenuti in casa Gori”, “I laureati”, “Il ciclone”, “Fuochi d’artificio”, “Albergo Roma”, “Il cielo cade”, “Ritorno a casa Gori”, “Amici miei... come tutto ebbe inizio” e tanti altri al fianco di attori di fama nazionale e internazionale, lavorando con registi di grande calibro come Alessandro Benvenuti, Francesco Nuti, Ugo Chiti, Andrea e Antonio Frazzi, Neri Parenti, Leonardo Pieraccioni, Giovanni Veronesi, Luigi Lo Cascio, per citarne alcuni. Firma la regia del documentario “Variabili femminili. Di madre in figlia, storie di donne in tre generazioni” con testimonianze di donne del territorio del Chianti Fiorentino con cui ha vinto il Premio Speciale Fìmmina Tv alla VI edizione di Epizephiry International Film Festival di Locri (RC). Regista del video documentario “vvff si racconta” sul Vittorio Veneto Film Festival di Cinema Internazionale per ragazzi presentato alla 67a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. È autrice del libro “In fondo alla passione”, un atto unico per il teatro che narra la storia di un grande amore, vissuto e consumato nella cucina di un ristorante, confermando le sue doti di versatilità.Dal 2005 Barbara Enrichi si dedica anche all’insegnamento della Recitazione Cinematografica, mettendo a disposizione la propria esperienza alle giovani generazioni, permettendo agli allievi di inserirsi adeguatamente e professionalmente nel settore dello spettacolo.
Last modified on Martedì, 13 Maggio 2014 11:35