16 LUGLIO

BIOGRAFIA

Attore, sceneggiatore e regista: Francesco Apolloni, romano classe 1974, sul piccolo schermo muove i primi passi nel 1989, nella serie Tv Classe di ferro, dove veste i panni di una giovane recluta proveniente da una famiglia circense. Decide di iscriversi l’anno seguente all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D’Amico. È assistente alla regia di Franco Giraldi per la miniserie Una vita in gioco (1991), lo ritroviamo dietro la macchina da presa al fianco del regista Gianni Amelio nel 1992 per Il ladro di bambini. Il debutto come sceneggiatore arriva con il film tv per Rai Uno Una questione privata (1991) la cui stesura è condivisa con Paolo Virzì, Alberto Negrin e Raffaele La Capra.

Vola a New York nel 1998 per mettersi alla prova con il suo primo cortometraggio: Leonard Street, racconta la storia di un ragazzo italiano che decide di trasferirsi nella “Grande Mela”. L’opera, che vede Apolloni vestire anche i panni del protagonista, conquista due Sacher d’Oro (miglior attrice protagonista e miglior attore protagonista pubblico Sacher) al Sacher Festival di Nanni Moretti.

Il 2001 lo sorprende a corteggiare la bionda Barbara Snellenburg nel romance, La verità, vi prego, sull'Amore. Il film, da lui stesso scritto, diretto ed interpretato, è tratto dalla sua omonima pièce teatrale. La commedia gli frutta numerosi riconoscimenti: viene scelta come migliore opera prima del N.I.C.E. (il festival di New York e San Francisco), ottiene lo stesso premio al Vieste Film Festival e del festival Storie di Cinema, oltre a guadagnarsi il Premio Fellini come migliore regia.

Strega anche il pubblico del Giffoni Film Festival nel 2002 con la favola metropolitana Fate come noi, il lungometraggio trionfa nella sezione “Finestra sul Cortile”. Il film, in due episodi ("Giusitina" e "Livia"), narra due giornate particolari (Ferragosto e la vigilia di Natale) nelle vite de il Bove e il Pechino, due ragazzi di Torbellamonaca.

Nel 2007, ottiene la parte di Jimmy nel biopic tv, Rino Gaetano - Ma il cielo è sempre più blu. Al cinema, invece, si ritrova a dispensare consigli di cuore all'amico, Raoul Bova in Scusa ma ti chiamo amore e Scusa ma ti voglio sposare (2010), dove si cimenta nei panni di Pietro, avvocato fedifrago e donnaiolo.

Partecipa al secondo lungometraggio dell’ex miss Italia, Mirca Viola, Cam Girl (2014) e al cortometraggio Punto di Vista di Matteo Petrelli, vincitore del Grifone Award al Festival di Giffoni 2015 per la categoria Generator + 18 (short fiction).                                                                                                  

Ha pubblicato due romanzi "Passo e chiudo" per Minimunfax e "Fate come noi" Donzelli editore. È stato editorialista del Messaggero e collabora con Il Sole 24 ore. Oggi collabora con Il Tempo e con RomaItaliaLab.

Nel 2016, diretto da Roberti Capucci, torna al cinema con Ovunque tu sarai, una commedia on the road, che prende spunto da una mitica partita di Champions League. Apolloni, è anche co-sceneggiatore, portando sullo schermo il viaggio di quattro amici alla volta della Spagna per assistere alla storica partita di Champions League Real Madrid-Roma del 2008.