Nel secondo capitolo continuiamo a seguire la vita di quattro ragazzi, che si destreggiano erranti nella labirintica vita notturna di Roma. Una storia senza capo né coda, perché tutto è sia capo che coda allo stesso tempo, alternativamente e reciprocamente, come la vita dei protagonisti. È il momento della resa dei conti. I rapporti ancora in piedi crolleranno; le sicurezze svaniranno; il carburante finirà e i ragazzi dovranno saper ripartire da capo, come sempre, senza nessuna certezza.