Il Giffoni Film Festival, alla sua 49esima edizione, rappresenta un'esperienza in divenire dalle tante anime, un mosaico le cui tante tessere compongono il disegno di una factory culturale che ha nei ragazzi e nelle loro famiglie l'orizzonte di riferimento. Con una premessa del genere, il brand CARTA WoW! non poteva mancare a quello che rappresenta un evento culturale, coinvolgente, entusiasmante e di respiro internazionale. "Per il secondo anno consecutivo Carta WoW! ha l'onore di esser partner del Giffoni – dice Liberato Nocerino, CEO di Futura Line Industry srl, proprietaria del brand WoW! – Per un brand giovane come il nostro, partecipare ad un evento con una tale storia e risonanza è un'esperienza dal fascino unico Poter ammirare, incontrare e far divertire con i giochi organizzati da carta WoW! un pubblico di oltre 6200 tra giovani e giovanissimi è un'esperienza che ci dona un entusiasmo incredibile ed una impagabile fiducia verso il futuro. Siamo estremamente felici di poter esser qui". L’evento, che si terrà dal 19 al 27 luglio nella splendida cornice di Giffoni Valle Piana, vedrà Carta WoW! coinvolta in attività rivolte ai ragazzi, con l’allestimento di uno specifico laboratorio e non solo. Infatti, grazie ad uno stand gonfiabile, sarà…

Quinta serata live ed è giro di boa per il Festival. Una serata all’insegna del reggaeton con Fred De Palma e Boomdabash. Prima dei due big, il Giffoni Rap Contest che giunge alla secondo appuntamento: sul palco Daria 

Un incontro interessante e partecipato quello con Rafaela Milano direttrice dei programmi di Save the Children che ha portato le iniziative e gli impegni che, da cento anni l’organizzazione umanitaria porta avanti, all’Antica Ramiera.

Battiti d'ali, glitter e tanti colori a cui hanno fatto da sottofondo risate ed entusiastiche grida.

44 Gatti al Giffoni 2019 nel Rainbow Day

Il futuro dell'informazione sono i free-press. E chi meglio di Davide De Sario, direttore del free-press Leggo, può saperlo? “Leggo è una figata - dice - ed è il futuro assoluto dell’informazione! In questo momento particolare, sta vivendo una seconda primavera, perché c’è una crisi mondiale dei giornali cartacei a causa della tecnologia (la maggior parte della gente si informa online) e della crisi economica, molto sentita in Italia. Oggi comprare un giornale costa 1.50€, in un mese sono 45 €; ma con quei soldi ci si può fare – ad esempio - un abbonamento a Netflix insieme a quello ad un operatore telefonico e a una piscina comunale". "Il giornale - sostiene De Sario - non sempre riesce a fare la differenza, quindi tanto vale prendere un giornale gratuito e quei soldi spenderli altrove. Invece Leggo – distribuito nelle stazioni della metropolitana - comunque vada alle 10 di mattina è esaurito”. Quando un anno fa De Sario è arrivato alla direzione del giornale, il web era al 23° posto, mentre oggi è passato all’8° posto. La cosa importante per arrivare a questi numeri è intercettare quegli umori, capire cosa vuole la gente e cercare di dargliela. E capire come…