Venerdì, 29 Marzo 2019 16:24

Addio ad Agnès Varda, Giffoni Experience ricorda con commozione la Maestra della Nouvelle Vague

La regista belga è scomparsa all’età di 90 anni. Insieme ad artisti come Jean-Luc Godard e François Truffaut segnò il movimento cinematografico francese. Colme di affetto le parole del direttore Claudio Gubitosi.

Addio cara Agnès, la bandiera della Nouvelle Vague è scomparsa a 90 anni. Sempre guerriera, battagliera, per i diritti soprattutto sui temi della difesa della donna. Palma d’Oro a Cannes nel 2015, Leone d’Oro a Venezia, Premio Oscar alla Carriera. Un monumento del cinema e della cultura mondiale. I miei ricordi mi riportano nel 1997, quando mi confermò la sua presenza e l’aspettai a Napoli, all’aeroporto. Ero molto preoccupato perché mi avevano detto quanto fosse rigorosa, intransigente, severa. Dopo un primo momento di freddezza e di conoscenza, si aprì, e nei giorni di permanenza a Giffoni si presentò in tutta la sua grandezza, benché – e lo dico affettuosamente - piccola di statura. Nella piazza della Maison Lumière, le consegnammo il Premio dedicato a François Truffaut. Sì, proprio a lui, grande amico di Varda e padre della Nouvelle Vague. Una sera volle che le raccontassi la presenza di Truffaut a Giffoni. Fui un fiume in piena, e parlammo di cinema, di arte, di cultura, del senso della vita, e dell’amore totale per i ragazzi e per le generazioni che si affacciavano al mondo. Presentammo in suo onore il suo film, “Garage demy”, realizzato nel 1991. Quell’anno, Giffoni, fu frequentato da tanti autori, attori, attrici e artisti. Tra questi ricordo Abbas Kiarostami, Peter Fonda, Dario Argento, Marco Bellocchio, e tra gli attori italiani un giovanissimo Raul Bova. La ricordo anche a Berlino, dove ha presentato il suo ultimo film-testamento, "Varda par Agnès - Causerie". Grazie Agnès, per tutto ciò che hai fatto e ci hai lasciato”.

Coraggiosa e fuori dagli schemi, Varda è stata la prima donna nella storia a ricevere l’Oscar alla carriera e ad essere candidata all’Academy nello stesso anno con un documentario, “Visages Villages”. Nel 1997 fu ospite del Giffoni Film Festival, premiata con il Premio dedicato a François Truffaut. E’ del 1985 il suo Leone d'oro al miglior film alla Mostra del Cinema di Venezia, per “Senza tetto né legge”. Conquistata anche la Palma d’Oro alla carriera a Cannes, nel 2015, la regista, fotografa e sceneggiatrice non aveva mai smesso di dedicare la propria vita al cinema. Nata a Ixelles, comune vicino Bruxelles, in Belgio, ha realizzato oltre 40 opere, tra documentari, lungometraggi e cortometraggi.

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