Sabato, 14 Aprile 2018 15:51

“STARE SUL SET E’ BELLISSIMO: GRAZIE FONDAZIONE CARIPLO E GRAZIE GIFFONI EXPERIENCE”. I GIOVANI DELL’OLTREPO’ PAVESE CON ATTIVAREE VIVONO IL CINEMA DA PROTAGONISTI

Il progetto, nato per valorizzare i giovani e lo sviluppo locale sostenibile, si concluderà il 17 aprile con la proiezione delle opere realizzate dagli studenti

I film trasmettono un’emozione che nella vita reale non puoi provare, per questo ringrazio Fondazione Cariplo e Giffoni Experience per questa esperienza bellissima e per avermi dato l’opportunità di vedere come si realizza davvero un’opera cinematografica”. Con queste parole Victor, uno degli studenti coinvolti nel progetto “AttivAree” di Fondazione Cariplo, descrive l’esperienza sul set nei territori dell’Oltrepò Pavese. Guidati dal team di Giffoni Experience, gli studenti di ben sette istituti scolastici superiori di I e II grado, sono impegnati, dal 9 aprile, nella realizzazione di due docu-film e due spot.

Coinvolti nel progetto ragazzi provenienti da diverse scuole del territorio: l’Istituto “M. Baratta”, l’Istituto “Santachiara”, il Liceo scientifico “Galileo Galilei” e l’Istituto Agrario “Gallini” di Voghera; l’Istituto “Faravelli” di Stradella; l’Istituto comprensivo “P. Ferrari” di Varzi; l’Istituto comprensivo “ValleVersa” di Santa Maria della Versa. La fase di produzione e post produzione vede coinvolta, invece, la Fondazione “Adolescere” di Voghera. I prodotti realizzati saranno presentati al pubblico durante la serata finale che si terrà il 17 aprile alle 20:30 presso il Teatro Arlecchino di Voghera, e nel corso della 48esima edizione del Giffoni Film Festival, in programma dal 20 al 28 luglio.

“Abbiamo partecipato insieme al team di Giffoni e a Cariplo a questo progetto – racconta Isabella, studentessa del “Gallini” – e ho trovato molto interessante soprattutto l’aspetto pratico. Giffoni ci ha insegnato molte cose su come funzionano davvero i film dietro le quinte, e spero di rivedere presto tutti i partecipanti e gli organizzatori”.

Anche Francesco, allievo del “Faravelli”, ha apprezzato molto la vita sul set: “Dal dietro le quinte si possono percepire emozioni e sensazioni diverse da quelle che solitamente si vivono in classe, sui banchi di scuola. Mi è piaciuto moltissimo far parte di questo progetto”.

“Io ho fatto la comparsa – spiega Letizia, alunna del “Baratta” – ed è stata un’esperienza molto bella. Ci hanno insegnato cosa vuole dire realizzare un film e lavorare in team. Ringrazio tanto la scuola per avermi permesso di far parte di questo progetto”.

Gli appuntamenti di marzo e aprile, costruiti sul modello “AttivAree” per promuovere lo sviluppo locale sostenibile e la valorizzazione delle risorse ambientali, economiche, sociali e culturali del territorio, hanno fornito agli studenti anche le nozioni basilari per sviluppare dimestichezza con gli strumenti digitali professionali e semi-professionali. Tutto questo è stato reso possibile anche grazie al prezioso supporto della Comunità Montana Val Trompia e Val Sabbia e dalla Fondazione Sviluppo Oltrepò Pavese, due partner importanti che hanno abbracciato profondamente la mission di questo progetto.

Il Programma “AttivAree”, presentato sui territori coinvolti il 16 e 17 gennaio scorso, è nato nel 2016, e testimonia la grande attenzione di Fondazione Cariplo per i territori periferici o isolati e per i giovani, prima vera risorsa di ogni comunità. L’obiettivo di offrire ai ragazzi possibilità e occasioni di crescita nel territorio in cui vivono trova in Giffoni Experience – da sempre sensibile al futuro dei giovani - il partner ideale. Il legame con Cariplo mira a combattere la dispersione e la fuga delle nuove generazioni verso altri luoghi, mostrando le potenzialità e il valore di territori come l’Oltrepò Pavese.

Un discorso sulle “periferie” e sulla creatività molto ampio, che il fondatore e direttore di Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, ha sperimentato in prima persona creando, a Giffoni Valle Piana, un paese che ancora oggi conta meno di 12mila abitanti, il più importante evento di cinema per ragazzi del mondo.

“Offrire ai giovani un’idea diversa dei luoghi marginali in cui abitano - afferma Elena Jachia, Direttore Aree Ambiente Fondazione Cariplo e Programma AttivAree - può aiutarli a comprendere che anche lì possono costruire il loro futuro. Come? Puntando ad esempio sulla creatività. Perché la creatività è stata la chiave di volta per il futuro di un’area periferica come Giffoni Valle Piana, che, attraverso il suo Festival, da marginale si è conquistata un posto al centro del mondo. Quella di Giffoni Experience è un’esperienza che Fondazione Cariplo ha voluto cogliere e promuovere sui territori del Programma “AttivAree” come esempio riuscito di rinascita ma anche come opportunità per innestare a livello locale strumenti e relazioni utili per il futuro dei giovani.”

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