Scavando il solco di un connubio tra futuro e passato, che ben sposa la mission di #Giffoni si rinnova per il secondo anno il progetto di formazione al racconto documentaristico e al linguaggio cinematografico “Sogno di volare” il Lab al Parco Archeologico di Pompei. Non più solo teatro, quindi, ma anche cinema e storytelling con la collaborazione di Giffoni Experience e Giffoni Innovation Hub. Soprattutto, cresce la partecipazione delle scuole, dopo il Liceo E. Pascal di Pompei, l’Istituto Superiore E. Pantaleo di Torre del Greco, entrano il Liceo G. de Chirico di Torre Annunziata e l’Istituto Superiore R. Elia di Castellammare di Stabia. Un Parco Archeologico può diventare un luogo dove gli adolescenti del territorio indagano le proprie capacità, mettendosi in gioco? Riescono i più giovani a mettere in crisi il racconto di un territorio come quello intorno a Pompei, “difficile” e “debole” secondo i soliti indicatori socioeconomici, sorprendendo i grandi con il loro incredibile entusiasmo e la loro creatività? Dopo l’esperienza pilota, sono tutti d’accordo nell’affermare che sia stato possibile stabilire un legame concreto con il patrimonio culturale di appartenenza, attraverso l’arte, il teatro e, ora, il cinema. A raccontarlo alla Multimedia Valley il Direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, insieme al Direttore Artistico di Giffoni, Luca Apolito e a Jacopo Gubitosi, Direttore Generale di Giffoni, con le testimonianze dei ragazzi che hanno preso parte ai workshop. “Abbiamo avuto la possibilità di esprimerci anche in questa nuova forma d’arte che non appartiene strettamente al nostro percorso di studio” – raccontano i partecipanti. Produrre e distribuire dei mini documentari e narrare, con il supporto di professionisti del settore, le peculiarità di un posto unico al mondo: il Parco Archeologico di Pompei. I ragazzi hanno avuto la possibilità di scoprire i luoghi unici del sito archeologico, grazie ai sopralluoghi organizzati per l’occasione nei sei cantieri: Scavo IX - Insula 10, Casa del Larario di Achille - Vicolo dell’Efebo, Insula Occidentalis - Casa della Biblioteca, Casti Amanti, Casa di Pansa e Domus del Larario - Regio V. Insieme a un team di archeologi, restauratori e ingegneri, gli studenti hanno scoperto la bellezza di luoghi che riemergono dalla storia, visitando in anteprima assoluta dimore di eccezionale pregio. Dopo aver seguito le masterclass e acquisite le conoscenze teoriche, il team ha raccontato i cantieri e la loro storia attraverso la produzione di sei mini documentari soprattutto mettendo al centro la sensibilità e il loro punto di vista. Al di là di accendere una miccia creativa, il progetto ha avuto una valenza molto più ampia, fatta di contaminazioni socio-educative su più livelli e in più luoghi. "Il nostro proposito era di dimostrare con dei fatti che la cultura può cambiare la vita delle persone, e qui ne abbiamo un esempio concreto – racconta Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco - Sono giovani che si avvicinano al patrimonio culturale diventandone assoluti protagonisti”.
Media partner del progetto è VD News che avrà il compito di amplificare il messaggio di Giffoni, GIH e Parco Archeologico di Pompei. Appuntamento da oggi, con il lancio della prima pillola sui vari canali. Stay tuned.
