Giovedì, 28 Luglio 2022 12:37

How I learned to fly: la lunga estate di Sofia e sua nonna Maria nel film in concorso nella sezione Elements +10

La mattinata dei giffoner della sezione Elements +10 presenti in sala Sordi li ha visti ridere ed emozionarsi con il film in concorso How I learned to fly del regista Radivoje Andrić. Il cineasta specializzato in contenuti per il cinema e la tv, ha realizzato questo lungometraggio riuscendo a combinare due generazioni lontane anagraficamente ma vicine emotivamente. La storia di Sofja potrebbe appartenere a qualsiasi ragazza o ragazzo della stessa età della protagonista, in un periodo della vita nella quale si provano le prime emozioni della vita, positive e negative.

Dopo aver trascorso un anno tra compiti e interrogazioni, la dodicenne Sofja è pronta al relax delle vacanze estive, prima di tornare tra i banchi di scuola. Se non fosse che a farle compagnia in queste settimane di stop dagli impegni scolastici, ci sarà la nonna Maria, donna prepotente e a oppressiva. A rendere il soggiorno su un’isola della Croazia, più leggero ci penserà la prozia Luce, dal carattere più docile e affettuoso e l’affascinante cugino. Sofja grazie alla sua presenza, riesce a vivere giorni indimenticabili, insieme ai suoi coetanei, trascorrendo le sue giornate in spiaggia, a mangiare gelati e a provare le prime farfalle nello stomaco a seguito del suo primo bacio. A rompere questo momento meraviglioso, è il malore improvviso di Luce, ricoverata immediatamente in ospedale. Da questo evento alcune verità taciute per anni torneranno a galla, regalando a Sofja una lezione di vita che non dimenticherà mai: rivelare segreti dolorosi può essere pericoloso ma anche liberatorio.

La stagione estiva da sempre è considerata come quel periodo dell’anno durante il quale, i problemi e le preoccupazioni vengono messi in stand-by e rimandati a settembre. O per lo meno è questo il pensiero di Sofja, subito dopo aver concluso il suo anno scolastico. Questa è l’estate del cambiamento per la ragazzina che si troverà ad affrontare le prime esperienze che possono cambiare la vita di un adolescente. I primi amori, i primi dolori, i primi spaventi per ciò che accadrà nella sua vita, colorano le sue giornate. Le relazioni familiari complicate sono uno dei tanti temi affrontati nel film, con lo scopo di normalizzare situazioni che nella vita reale potrebbero apparire come claustrofobiche.

How I learned to fly fa divertire ed emozionare senza risultare mai noioso. La storia riguardante il ritorno di Maria nell’isola dopo 25 anni di lontananza dalla sorella e dal fratello, apre un capitolo molto interessante nella narrazione del lungometraggio. Il passato doloroso, i ricordi della guerra che ha segnato irrimediabilmente la sua famiglia e il desiderio di rivedere i propri cari, portano Maria a far riaffiorare alcuni segreti legati alla sua giovinezza. Questo atto di coraggio della donna, porterà Sofja a guardarla con occhi diversi, a conoscere nuovi componenti della sua famiglia e a giustificare il suo carattere a tratti duro.

Leggi anche