Giovedì, 28 Luglio 2022 12:48

L'Odg Campania al #Giffoni2022: "Torni al centro una comunicazione corretta"

Investire sulla formazione, sulle competenze e sull'importanza culturale e semantica della parola, oltre costante attenzione alle fake news: ritorna, dopo il fermo dovuto all'emergenza sanitaria, la formazione professionale a cura dell'Ordine dei giornalisti della Campania, da sempre in stretta sinergia ed amicizia con il Giffoni Film Festival. Il presidente Ottavio Lucarelli, insieme agli altri relatori, è stato accolto questa mattina in sala conferenze dal direttore Claudio Gubitosi che si è detto entusiasta di discorrere, con i vertici dell'Ordine, di un tema essenziale ed a lui molto caro che è quello della comunicazione."La comunicazione oggi - dichiara il fondatore e direttore del Giffoni - deve ricominciare ad essere al centro dell'essere umano, deve trasmettere emozioni, sentimenti, deve essere quasi "olfattiva", "visiva", capace di trasmettere ciò che prova il giornalista quando racconta. Troppe volte distruggiamo la comunicazione con vocaboli orrendi e senza senso".

Gubitosi illustra numeri e risultati del Festival, soffermandosi, in tema di comunicazione, sugli innumerevoli servizi televisivi e giornalistici che in questi giorni si stanno susseguendo a livello nazionale e internazionale per raccontare la bellezza del Giffoni; non manca un excursus sui giovani che "sono il presente, non il futuro! I giovani devono ribellarsi a qualunque retorica. Devono comprendere che il loro momento è adesso". Felice di essere a Giffoni, il presidente Lucarelli ha sottolineato come il Festival "Aiuti i giornalisti a crescere sia professionalmente che umanamente con le molteplici attività che esso offre". Il Presidente, inoltre, ha ricordato le diverse formazioni professionali realizzate in questo periodo in molti paesi della Campania, anche i più piccoli. Un'attenzione, quella dell'Ordine, che si prefigge di approfondire diverse e variegate tematiche, anche collegate all'ambito europeo.

Insieme al presidente Lucarelli sono intervenuti il giornalista Rai Ettore De Lorenzo, il giornalista dell'Agenzia per la coesione territoriale Lucio Lussi, il giornalista dell'Unità per l'attuazione della strategia di Comunicazione del Por Campania Fesr e componente della Rete Europea dei Comunicatori Inform EU Paolo De Nigris, moderati dal giornalista Fabio Relino. I relatori si sono soffermati su diversi elementi che inquinano una comunicazione corretta e professionale quale una corretta consapevolezza che la comunicazione non sia un adempimento o un corretto linguaggio su temi complessi e burocratici quale, sui diversi esempi riportati, una semplificazione delle politiche di coesione. La battaglia contro le fake news è sempre una costante; nel corso della formazione sono state ribaditi alcuni elementi che rendono una notizia falsa attendibile agli occhi del lettore più inesperto: forzare sulla paura e sulle fragilità, condividere soltanto le tesi a supporto di una tesi ed il parlare "alla pancia". Nel corso della formazione si è accennato anche alle diverse opportunità che l'Europa possa offrire alla Regione Campania, dai Centri di produzione  all'interesse di macrotemi ogni anno dedicati ad un tema specifico come quest'anno il tema della "Gioventù".  Una Regione, la Campania, che, come ha avuto modo di sottolineare il direttore Gubitosi "ha un patrimonio immenso di cultura, di beni culturali e è senza dubbio una delle Regioni più creative d'Europa".

 

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