ENZO DE CAMILLIS

22 LUGLIO

Biografia

Nasce a Roma e dopo gli studi artistici, liceo e Accademia di Belle Arti, inizia a dipingere e lavora prima come fumettista e poi come grafico. 

Nel 1977 inizia a lavorare nel cinema debuttando come assistente scenografo di Dante Ferretti nel film di Luigi Zampa, Il Mostro

Oggi ha circa 60 film collaborando con registi di chiara fama come: Sergio Corbucci, Giovanna Gagliardo, Giancarlo Giannini, Neri Parenti, Francesco Rosi, Pasquale Squitieri, Steno, Maria Sole Tognazzi, Giuseppe Tornatore. 

Nell'87 riceve il Premio Qualità dal MiBAC e dall'Istituto Luce per le scenografie del film Il Coraggio di Parlare

Nel 2005 disegna e realizza la targa scultorea per la commemorazione di P. P. Pasolini a 30 anni dalla sua morte. 

Nel 2019 esordisce nella regia con 19 Giorni di Massima Sicurezza con Luisa Ranieri. 

Nel 2011 Uno Studente di Nome Alessandro è Premio Speciale per il “Miglior film di cronaca” Nastri d’Argento 2012

Nel 2014 il lungometraggio Un Intellettuale in Borgata con Leo Gullotta, dedicato a P. P. Pasolini, viene premiato in molteplici festival nazionali (Riff di Roma – Omovis di Napoli) e internazionali (Festival Libero Bizzarri). 

A novembre del 2015 il Docufilm viene presentato a Stoccolma dal l'ICI, poi a Lisbona e a Sofia. Sempre nel 2015 scrive il libro P. P. Pasolini IO SO... presentato al Festival Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia dalla Giornalista Laura Delli Colli, per poi essere presentato insieme al Docufilm in occasione della Mostra fotografica “Pasolini Io So...” in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia presso il Centro Culturale Borges a Buenos Aires, a Santa Fè e Rosario. 

Nel 2018 gira il documentario Le Periferie di Roma dal dopoguerra a oggi, presentato al cinema Trevi grazie al C.S.C. con la presenza di, Leo Gullotta, Pupi Avati, Ugo Gregoretti. 

Dal 2011 a oggi è il direttore artistico e l'ideatore del premio “La Pellicola d'Oro”, premio nazionale ideato per riconoscere i mestieri e l'artigianato del cinema italiano, ha lo scopo di mettere in luce quei mestieri poco considerati (14 professioni dei titoli di coda), ma che sono il nostro Made in Italy.