FRANCESCA AMITRANO

 23 LUGLIO 

Biografia

Francesca Amitrano è nata a Napoli nel 1979. Il suo esordio nel cinema avviene nel 1992 come attrice: appare infatti in un piccolo ruolo nel film di Mario Martone Morte di un matematico napoletano. Ma quell’esperienza non si ripeterà. Sempre interessata al cinema, negli anni Novanta frequenta come spettatrice il Giffoni Film Festival. Nel 2003 segue a Napoli un corso tenuto dal regista Leonardo Di Costanzo ed esordisce lei stessa come regista, dirigendo il documentario Ho licenziato mio padre. L'anno successivo entra al Centro sperimentale di cinematografia, sezione fotografia diretta da Giuseppe Rotunno (Visconti, Fellini, Monicelli, De Sica, Pasolini). Si diploma nel 2007. Nello stesso anno, è stagista sul set del film di Matteo Garrone Gomorra e studia alla Budapest Cinematography Masterclass con Vilmos Zsigmond. Tiene un Master di cinema e televisione presso l'università Suor Orsola Benincasa di Napoli (2017-2018) e un corso di Tecniche di ripresa per il cinema presso l'Accademia di belle arti di Napoli. A partire dal 2009 firma come direttrice della fotografia i film Park '79 (film collettivo per Vilnius capitale della cultura) di Massimiliano Pacifico, Radici di Carlo Luglio, La-bas e Take Five di Guido Lombardi, [Il gemello di Vincenzo Marra, La logica delle cose di Andrea Baracco, Lo sposo di Napoli di Giogiò Franchini, Song ‘e Napule e Ammore e malavita dei Manetti Bros (per il quale ottiene la candidatura ai Nastri d’argento), Pino Daniele – Il tempo resterà di Giorgio Verdelli, Diabolik (2 candidatura ai nastri d'argento) dei Manetti Bros, La tristezza ha il sonno leggero di Marco Mario de Notaris ( 3 candidatura ai nastri d'argento)e Primadonna di Marta Savina. Sua anche la fotografia delle serie tv Il commissario Rex (settima e ottava stagione), L’ispettore Coliandro (quinta e sesta , settima e ottava stagione), Mare fuori (dalla seconda alla quarta stagione). Al suo attivo anche cortometraggi e videoclip.