"Benvenuti nella famiglia di Giffoni". La consegna ufficiale dei passeggini alle coppie del piccolo borgo dei Picentini che hanno avuto un figlio nel 2021, ospitata nella giornata conclusiva del Festival, è il simbolo di quella storia che da cinquantuno anni riempie pagine di vita con l'inchiostro indelebile delle emozioni. Le parole utilizzate da Claudio Gubitosi, ideatore e direttore di un "posto speciale unico al mondo", come definito dai suoi innamorati giurati di ogni età, risplendono nella Cittadella del Cinema mentre i genitori prendono posto vicino ai carrozzini, realizzati in partnership con Chicco.
"L'Italia - ha detto un visibilmente emozionato Claudio Gubitosi- ha il dovere di ripartire dopo questa pandemia. Giffoni ha deciso di farlo dalla bellezza dei nostri figli. Il viaggio che questi bambini dovranno fare, nella vita insieme ai loro genitori, nella famiglia e nel mondo che li circonda, ha un alto valore simbolico ma anche reale. Indica la strada maestra di una esistenza da attraversare che, allo stesso tempo, è nascita e rinascita". Quarantaquattro i passeggini per i padri e le madri di piccoli nati quest'anno. La metà è stata già consegnata durante #Giffoni50Plus. L'altra metà giungerà a destinazione entro Natale.
"Giffoni è vicino alle coppie - ha sottolineato Claudio Gubitosi- Da sempre e in modo particolare in questo momento complicato. Sono orgoglioso di guardare negli occhi questi giovani genitori, di accoglierli al Festival. Sono felice di poter dare loro un segnale concreto di affetto e vicinanza. Giffoni è anche la loro casa". Al fianco di Gubitosi, durante la cerimonia ufficiale di consegna, ci sono il sottosegretario di Stato Lucia Bergonzoni, il vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, il presidente dell'Ente Autonomo Festival Pietro Rinaldi, il già senatore e presidente della Provincia Alfonso Andria, il sindaco di Giffoni Antonio Giuliano. "I bambini - ha concluso Gubitosi - sono felicità, amore, speranza. Giffoni conosce il valore della vita buona, la straordinaria forza di questa vita di cambiare il mondo. Di migliorarlo. Oggi, per queste famiglie come per Giffoni, è un nuovo inizio nel segno delle radici, della nostra storia".
