Venerdì, 24 Settembre 2021 12:02

Presentato a Napoli il libro di Genè Andria “Covid19 e il dramma degli 80enni”: all’evento anche il Professor Paolo Ascierto

Sfida di solidarietà per sostenere la ricerca: Aura, presieduta da Alfonsina Novellino, lancia una raccolta fondi in favore dell’Istituto Pascale di Napoli

La vita è sacra e va difesa a tutti i costi. Con la mascherina, il distanziamento e vaccini”. Anche il professore Paolo Ascierto tra gli ospiti della presentazione del libro “Covid19 e il dramma degli 80enni. Memorie e testimonianze in tempo di pandemia”, edito da D’Amico Editore, scritto dal già Parlamentare Europeo e Presidente Onorario del Giffoni Film Festival, Genè Andria.

L’autore ieri sera, insieme all’oncologo e ricercatore partenopeo, ha ripercorso i mesi più bui della pandemia nella sede dell’istituto Pontano di Palazzo Cariati. A chi chiede a Genè Andria come sia nata l’idea del libro, ribatte: “Durante il lockdown ho perduto, per morte naturale, entrambe le mie sorelle. Prima ci ha lasciati Liliana, dopo 28 giorni Gianna. Per prima cosa ho voluto lasciare una memoria storica su questo luttuoso avvenimento. In secondo luogo perché per le persone impegnate e credo di potermi includere tra queste, trascorrere intere giornate nell’inattività è molto pesante”. A presentare l’opera di Andria è stata Emma Armentano, preside dell’Istituto Pontano, tra i partecipanti anche il professore Generoso Andria, emerito pediatra della “Federico II” di Napoli. 
Il trascorrere del tempo tende a sbiadire e oscurare i ricordi, la memoria ci impone di ricollocare, nella giusta luce, situazioni ed eventi che potrebbero perdersi. Questo l’obiettivo del lavoro dell’autore che prova a raccontare fatti, accadimenti, personaggi, teorie, poesie e passioni nella consapevolezza di vivere un momento eccezionale: la pandemia.

All’evento ha preso parte anche Aura - l’espressione sociale di Giffoni, presieduta da Alfonsina Novellino, che ha voluto dare una testimonianza concreta della sua sensibilità, sui temi della ricerca e della sperimentazione, portando avanti una campagna di raccolta fondi in favore dell’Istituto Pascale di Napoli. Aura nel tempo è divenuta punto di riferimento di strutture mediche e organizzazioni sanitarie regionali e nazionali: “Una realtà attenta e pronta all’ascolto, capace di donare - ha concluso la Novellino - e soprattutto sentire con il cuore”.

Leggi anche

Maggio 08, 2024

#Giffoni54: Ecco i primi titoli in concorso

Le discriminazioni etniche, il conflitto israelo-palestinese, lo sport come riscatto e occasione di crescita, le difficoltà di essere genitori e figli, la scoperta della sessualità e la bellezza di non riconoscersi in un’etichetta: sono solo alcuni dei temi…