Baronissi Città della Legalità per quella che è stata denominata la “tappa zero” della carovana del Giffoni Film Festival edizione 2011. Il Direttore del festival Claudio Gubitosi sarà a Baronissi il prossimo 8 giugno per presentare, insieme al sindaco Giovanni Moscatiello (nella foto), il cortometraggio ispirato al complesso tema della legalità e realizzato dagli studenti della III E della scuola media “Villari”. L’evento si terrà nel nuovo auditorium, recentemente rimesso a nuovo, alle ore 11.
«L’evento è una sorta di anteprima della sezione sulla legalità il cui bando di partecipazione verrà aperto a settembre e riguarderà tutti gli istituti scolastici di Baronissi – spiega Moscatiello – il Giffoni Film Festival ha scelto Baronissi come città capofila di questo concorso che verrà, man mano, esteso alle scuole della provincia di Salerno, della regione Campania e, speriamo presto, di tutta Italia. Baronissi intende ritagliarsi uno spazio importante sul versante della legalità: tema sul quale da anni ormai abbiamo investito risorse umane per valorizzarne la diffusione e la promozione. Se il direttore Gubitosi ci ha scelti per qualificare ulteriormente il valore del festival – conclude il primo cittadino – vuol dire che qualcosa di buono siamo riusciti a farla in questi anni. Per me e per la comunità che rappresento la partecipazione attiva e la collaborazione avviata con il GFF è motivo di orgoglio e di soddisfazione».
“Il Giffoni Film Festival ama le eccellenze. - afferma Gubitosi - Le sostiene, le promuove, ne sposa le cause. Per questo motivo abbiamo scelto di legarci al Comune di Baronissi e alla sua preziosa campagna a favore della legalità. Il sindaco Moscatiello è una persona seria e dalle idee lungimiranti. I suoi investimenti a favore di questo tema sensibile hanno ripercussioni su l’intero tessuto sociale del suo territorio e sono da esempio per altre realtà che vogliono migliorare la propria qualità della vita. Il GFF camminerà accanto al Comune di Baronissi con grande entusiasmo e partecipazione, lungo la traiettoria della legalità”.
