Il Giffoni Film Festival arriva a Piacenza ed è subito gran successo, grazie al lavoro importante e alla spinta appassionata dell’Assessore alle Politiche Giovanili della Provincia di Piacenza Massimiliano Dosi, del funzionario Alessandra Burzoni e della società di formazione - partner del GFF – Com2 di Rosario Alfano.
Una due giorni (25 e 26 marzo) intensa e vivace, nello scenario assolato della città emiliana che ha accolto con calore l’esperienza Giffoni e il creatore della manifestazione Claudio Gubitosi, insignito di un altro premio (“Maestro di Vita, Modello di vita”) a distanza di pochi giorni da quello ricevuto a New York come “Uomo dell’anno” voluto dalla federazione dei campani in America e del Premio Giustiniano assegnatogli a Ravenna il 25 di marzo.
Sabato 26 Gubitosi ha incontrato in una sala gremita centinaia di giovani studenti in rappresentanza delle scuole medie inferiori e superiori di Piacenza. Ha discusso con loro, tra l’altro, del valore della creatività per avere successo oggi, dei sacrifici per sostenere un’idea, della fatica di portare avanti un progetto articolato come quello del Festival e dell’orgoglio di essere campani. Applausi convinti quelli dei ragazzi e dei docenti che li accompagnavano. Un silenzio rispettoso e ammirato a fare da sfondo alle sue parole.
L’intervento del direttore Gubitosi è venuto dopo il video della storia di 40 anni del GFF e di seguito alle parole di Massimiliano Dosi, giovane assessore che sta movimentando con spirito d’iniziativa e idee fresche le politiche giovanili di cui è responsabile. I GIOVANI PIACENTINI CONSAPEVOLI PARTECIPANO è una di queste idee messe in campo e la partecipazione del GFF apre il ciclo.
“È importante che i nostri giovani entrino in contatto diretto con gli esempi di eccellenza che rendono grande il nostro Paese - ha detto Massimiliano Dosi e ha continuato - Proprio questo ambizioso obiettivo ci ha spinti a contattare alcuni ospiti di rilievo internazionale: primo nell'ordine, il "padre" del Giffoni Film Festival. A breve Filippo Inzaghi tornerà a giocare in casa: il campione incontrerà i ragazzi nella palestra della scuola media del suo paese. Abbiamo previsto anche un incontro con l'iridata Giorgia Bronzini, stella del ciclismo. Anche lei di Piacenza”.
Mentre la giornata del direttore Gubitosi si chiudeva con un medley di pezzi famosi di colonne sonore cinematografiche a lui dedicate ed eseguite da un trio di giovani studenti di musica e recitazione, la spedizione in terra emiliana del GFF andava avanti. Già dal giorno precedente e per tutto il sabato il bus dalla foggia inglese, brandizzato Giffoni Experience e già protagonista di altre tappe del Celebration Tour, ha fatto bella mostra di sé in una strada deputata al “pubblico passeggio” nell’area centrale di Piacenza, accogliendo decine e decine di ragazzi pronti a farsi “intervistare” per rientrare nei 4 posti da giurati messi a disposizione dall’organizzazione del GFF.
Gianvincenzo Nastasi e Manlio Castagna hanno “provinato” questi aspiranti partecipanti del GFF e hanno fatto le loro scelte che a giorni saranno comunicate ai 4 giovani piacenti che entreranno a far parte ufficialmente di una giuria di cinema unica al mondo: quella di Giffoni!
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