Mercoledì, 26 Luglio 2023 18:30

Tanto ho le cuffie. Storie per riflettere sui diritti dei minori ed un mondo giusto

I diritti dei minori violati, diritti mancati che trasformano quei minori in bambini e ragazzi invisibili. È attorno a loro che si sviluppano le storie che, oggi, dodici giovani attori hanno proposto ai giurati di Elements +10 del #Giffoni53.

Tanto ho le cuffie” è un progetto articolato nato dall’idea di Fabiana Sciarelli dell’Università degli studi di Napoli L'Orientale. Un libro (a settembre ne uscirà il secondo) e una serie di podcast disponibili su Spotify, quelli che in parte sono stati recitati in una live performance.

C’è un esercito di bambini invisibili che popola la Terra e che chiedono attenzione. Hanno bisogno di essere raccontati, affinché i loro diritti negati diventino visibili. Chiedono di essere visti, amati e rispettati e di poter togliere finalmente le cuffie. Il progetto è nato dai ragazzi, siete voi ad essere INDISPENSABILI. Voi che mi raccontate le vostre storie e che sperate che quel mondo giusto che immaginate possa unirsi al mondo reale che stiamo vivendo. Invito i ragazzi a scrivere le proprie storie di diritti violati e a mettersi in contatto con noi", ha commentato Fabiana Sciarelli.

A quasi 100 anni dalla prima Carta dei diritti del fanciullo, redatta nel 1924 dalla Società delle Nazioni, per alcuni minori è ancora tempo di tenere le cuffie: per non sentire, per isolarsi, per ritagliarsi uno spazio proprio.

Speriamo sempre più che il mondo reale e quello giusto si uniscano e diventino una sola realtà. Le storie che raccontiamo servono a sensibilizzare i ragazzi e non solo loro, si tratta purtroppo di storie vere. Dal bullismo all’emigrazione, dall’emarginazione al razzismo, in Tanto ho le cuffie ognuno ha la sua storia!”.

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