Da storico inviato a protagonista di Giffoni: una Sala Blu gremita di Giffoner per l'incontro con Ettore De Lorenzo, giornalista Rai da oltre un ventennio impegnato nella divulgazione del Festival per tutti i canali Rai. Il giornalista è stato ospite del quarto giorno della 53esima edizione del Festival per presentare la Web Serie dal titolo "Gaetano è tornato" che dirige e nasce da una sua idea e di Marco Alifuoco e con sceneggiatura di Luigi Marmo. "Gaetano è tornato" narra del ritorno nel presente, del filosofo napoletano Gaetano Filangieri. Il filosofo, autore della celeberrima "Scienza della legislazione" in 8 tomi, nelle clip presentate appare spaesato, dubbioso, scoraggiato da questa epoca presente vuota e superficiale perché lui, uno dei filosofi più eminenti della corrente illuministica, fece dell'approfondimento e della comparazione metodologica uno stile di studio ed un modus vivendi. Un messaggio che il giornalista Ettore De Lorenzo, ha voluto fortemente trasmettere ai giovani Giffoner: "Oggi, nel nostro tempo - dichiara - a volte le emozioni prevalgono sul pensiero, prendono disordinatamente il sopravvento. Occorre riflettere di piu e riabituarci al pensiero per evitare che circolino idee sbagliate, inesatte, poco precise. Un problema enorme che viene aumentato da un uso maldestro dei social media in cui è l'algoritmo che prevale ed i giovani, ma anche gli adulti, subiscono questa disinformazione". Presentando la figura di Gaetano Filangieri, interpretato da Massimo Andrei, De Lorenzo afferma che oggi occorrerebbe un nuovo sguardo illuminista che sappia calibrare le competenze: "Oggi chi meno sa più parla perché in fondo vogliamo tutti essere protagonisti e famosi sui social". Il giornalista ha raccontato ai Giffoner la biografia dell'illustre napoletano, scomparso prematuramente, che a 27 anni suggerì a Franklin il primo articolo della Costituzione americana che trattava di "Felicità nazionale", un tema a lui molto caro. Diverse sono state le domande dei Giffoner sul ruolo della televisione in questo nostro tempo, dalla funzione educativa al ruolo culturale: "Nella mia carriera mi sono sempre impegnato a portare la cultura; con "Sala D'Attesa" mi inventai un confronto ed un dialogo con intellettuali, musicisti, uomini di cultura che fu molto apprezzato. Mi dispiacque molto che un Dirigente Rai mi scrisse che, pur apprezzando il format ed avendone compreso le finalità, non poteva avere spazio nella programmazione generalista. La Rai, azienda che ha alfabetizzato l'Italia, deve investire su una nuova alfabetizzazione e cercarla, continuando a puntare sulla cultura". Ad una domanda sull'immaginario ruolo di Filangieri nel tempo odierno, De Lorenzo afferma che "occorre sempre valorizzare la memoria soprattutto nel nostro tempo che schiaccia tutto sul presente. La memoria è la nostra bussola e perdere la memoria significherebbe non sapere piu chi siamo. Usate sempre bene la testa ed il cuore". Al termine dell'incontro e prima della consegna del "Grifocorno", c'è stato il saluto del Direttore Claudio Gubitosi che ha ringrazio De Lorenzo per il suo ruolo prezioso in questi anni essendo "un giornalista di talento, colto e preparato che è parte della storia di Giffoni". "Oggi - ha dichiarato il Direttore Gubitosi- Giffoni ti restituisce in piccolo parte quello che tu hai donato a Giffoni in questi anni". Un incontro che Ettore De Lorenzo ha vissuto con emozione essendo "grato a Giffoni che nella vita mi ha dato ed insegnato tanto".
