Martedì, 26 Luglio 2022 17:08

Little Allan - The Human Antenna: in Sala Lumière, un film sul coraggio di esprimere le proprie emozioni

"È una storia che esalta il coraggio di esprimere ciò che si prova, perché l'onestà porterà sempre lontano nella vita". Ecco la "chiave" per aprire lo scrigno di LITTLE ALLAN - THE HUMAN ANTENNA, il film per la sezione Elements +6, trasmesso oggi in Sala Lumière. La regista Amalie Næsby Fick offre l'assist per leggere tra le righe del testo umoristico ma anche assurdo. È la storia di un bambino, Little Allan, alla continua e disperata ricerca di nuovi amici. Una ricerca che compensa l'assenza, l'abbandono. Tutto comincia dopo il divorzio dei genitori di Little Allan. Il bambino deve trasferirsi in una città completamente nuova. A causa della sua disperata ricerca, diventa un'involontaria antenna umana per il suo anziano vicino, che è ossessionato dagli UFO. Una notte, una ragazza aliena con poteri telepatici, di nome Britney, si schianta sulla terra. Allan dovrà aiutarla a tornare a casa e tra loro nascerà un'amicizia unica. Tuttavia il ragazzo non è l'unica persona interessata a Britney. Un pazzo collezionista di animali impagliati è, infatti, sulle sue tracce e cerca di rispondere a due annose domande: c'è vita nello spazio e un’aliena si può impagliare? "Linea Knutzon e Peter Frödin con la loro storia su Little Allan hanno creato un'opera che tocca il cuore con il suo umorismo e la sua assurdità - aggiunge la regista - Il piccolo Allan è un ragazzino ansioso che si sente più al sicuro in un ambiente familiare e prevedibile, uno stato d’animo che mi suona profondamente familiare. Volevo quindi creare un ritratto allo stesso modo accurato e divertente di un ragazzo con punti di riferimento che si sgretolano quando i suoi genitori divorziano. LITTLE ALLAN - THE HUMAN ANTENNA è una storia su come affrontare un cambiamento enorme, ma è anche una storia su un'amicizia diversa che nasce proprio quando è più necessario che venga instaurata. Quando sei stato allontanato dalle tue radici, ti mancano gli affetti e tutto il mondo è sottosopra".

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