Reyhan, cresciuta in una famiglia religiosa, arriva a casa di sua nonna Ummu (65) in un villaggio conservatore dell'Anatolia centrale, per trascorrervi le vacanze estive con la madre Hatice (37) e il fratello Mehmet di 6 anni. La tredicenne è in preda a uno stato di tumulto interiore. Ha appena avuto il suo primo ciclo mestruale e teme le conseguenze dell'impossibilità di eseguire i riti religiosi di lavaggio richiesti. D'altra parte, però, non vuole assolutamente credere a tali usanze, che in fondo sente essere solo superstizioni basate su tradizioni non comprovate. Intanto la sua amica Shukran, 17 anni, teme di essere incinta e Reyhan cercherà di aiutarla ad acquistare un test di gravidanza di nascosto dagli abitanti del villaggio.