Saskia Diesing
Nata nel 1972 a Winschoten, nei Paesi Bassi. Nel 1996 ha completato i suoi studi di cinema alla Scuola d’Arte di Utrecht (Hogeschool voor de Kunsten Utrecht, HKU). Dopo il diploma, ha lavorato per l’emittente televisiva olandese VPRO. In seguito ha diretto i film per la tv DU (DE NIEUWE LOLA’S, 2003), ONE NIGHT STAND - NEW SHOES (NIEUWE SCHOENEN, 2004), ONE NIGHT STAND III - TAXI 656 (2008), e il cortometraggio NTR KORT! - THE LAST DAY (DE LAATSTE DAG, 2008). NENA è il suo primo lungometraggio per il cinema, e ha ricevuto una Menzione Speciale al Festival di Berlino 2015, nella sezione Generation 14plus.
Dichiarazioni della regista
“Quando i genitori, colpiti da crisi di identità, divorzi, o malattie, tentano semplicemente di sopravvivere e di arrivare all’indomani, mentre le loro decisioni si fanno sempre più difficili da capire, è allora che arriva per i loro figli il momento di crescere un po’ più in fretta. NENA è un film drammatico, scomodo, talvolta dolorosamente spiritoso, sulla decadenza e sulla morte. E sullo sconquasso della prima cotta, sulla prima volta, e sulla sensazione che le cose più emozionanti siano ancora di là da venire.
“Come il padre del film, anche mio padre, quasi completamente paralizzato, ha cercato di togliersi la vita in molte occasioni. Ogni volta ci è andato molto vicino. In questi casi, il fallimento è doloroso quanto il successo, e ha fatto solamente adirare ancora di più i suoi cari, perché non c’è stato alcun dolore a mitigare la rabbia.
“Cosa fa una ragazza che sta attraversando la pubertà, nel momento in cui deve confrontarsi con l’ostinata voglia di morire di suo padre? Nega, implora, sostiene, e sempre con la speranza di un lieto fine. E se non ci fosse nessun lieto fine? La vita andrà avanti, te ne accorgerai. È un concetto liberatorio. E anche l’amore, prima diviso, va avanti”.