Sinossi
Black tape esplora il tema della dominazione. In un tango intricato, vittima e carnefice danzano, occupando l’inquadratura e lo spazio tra le pennellate.
Sinossi
Black tape esplora il tema della dominazione. In un tango intricato, vittima e carnefice danzano, occupando l’inquadratura e lo spazio tra le pennellate.
Titolo Originale | Black tape |
Categoria | In concorso |
Sezione | Generator +18 |
Tipologia | Animazione, Cortometraggio |
Anno di Produzione | 2014 |
Durata | 3' |
Nazionalità | Palestina |
Regia di | Michelle and Uri Kranot |
Sceneggiatura | Michelle and Uri Kranot |
Prodotto da | Michelle Kranot |
Uri Kranot, Michelle Kranot
Proprio come i personaggi di HOLLOW LAND, i registi e animatori indipendenti Michelle e Uri Kranot hanno viaggiato moltissimo. Lavorano insieme da più di un decennio, creando film che sono stati co-prodotti da studi d’animazione in Israele, Francia, Paesi Bassi e Danimarca. Attualmente sono entrambi insegnanti d’animazione presso The Animation Workshop a Viborg, in Danimarca. I Kranots hanno lavorato con varie tecniche di animazione – dall’animazione computerizzata 2-D ai ritagli di carta e la pixilation- e hanno vinto numerosi premi per i loro film. THE HEART OF AMOS KLEIN (2008), uno sguardo alla storia di Israele attraverso la vita di un solo uomo, ha vinto nove premi internazionali. GOD ON OUR SIDE (2005), un film sul conflitto israelo-palestinese ispirato alla Guernica di Picasso, è stato premiato dall’ASIFA (International Animated Film Society) e da una mezza dozzina di festival, mentre il documentario animato WHITE TAPE del 2010 è stato proiettato al prestigioso Annecy International Animated Film Festival. HOLLOW LAND è il frutto della loro quarta collaborazione ed è stato presentato a Giffoni 2013. BLACK TAPE è basato su news e documentari ed esplora le implicazioni della vita sotto un’occupazione. È la seconda parte della trilogia inaugurata con WHITE TAPE (2010).
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Michelle and Uri Kranot
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