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GIFFONI FILM FESTIVAL 2008 - 18.26 luglio

Sezioni e Film

EVERYTHING IS FINE

Category: Edizione 2008

Sinossi

Josh è un adolescente come tanti altri, e vive in un sobborgo industriale come tanti altri, situato tra la scuola superiore, una miniera e un parco skate. Un giorno, Josh trova il suo amico Thomas morto. Presto scopre che altri tre suoi amici si sono uccisi, lasciandolo fuori dal loro patto suicida. Josh è l’unico sopravvissuto, e inizia ad allontanarsi sempre di più dal mondo che lo circonda. Solo Mia, la ragazza del suo migliore amico, riesce a capirlo. Con più domande che risposte, questa è la storia di un sopravvissuto. È un ritratto degli adolescenti di oggi: invincibili eppure fragili, trasparenti eppure confusi, idealisti eppure disillusi.

Titolo Originale TOUT EST PARFAIT
Categoria In concorso
Sezione Y Gen
Tipologia Lungometraggio
Anno di Produzione 2007
Durata 115'
Nazionalità Canada
Regia di Yves-Christian Fournier
Soggetto di Guillaume Vigneault
Sceneggiatura Guillaume Vigneault
Fotografia Sara Mishara
Montaggio Yvann Thibaudeau
Scenografia David Pelletier
Costumi Carmen Alie
Suono Michel Lecoufle, Olivier Calvert, Stéphane Bergeron
Musiche Patrick Lavoie, Loco Locass
Interpreti principali Maxime Dumontier (Josh)
Chloé Bourgeois (Mia)
Maxime Bessette (Thomas)
Jean-Noël Raymond-Jetté (Alex)
Niels Schneider (Sacha)
Sébastien Bergeron Carranza (Simon)
Prodotto da Nicole Robert

everything is fine regYves-Christian Fournier
Laureato in cinema e comunicazione alla Université du Québec à Montréal, inizia la carriera artistica come montatore. Tra il 1997 e il ‘98 partecipa a uno show televisivo per giovani registi, COURSE DESTINATION MONDE, per cui realizza diversi servizi che gli valgono il gran premio dello show. Nel 2001 firma il making of di un film di R. Lepage, POSSIBLE WORLDS. Nello stesso anno scrive e dirige il suo primo corto, SUNK, che viene presentato al Rendez-vous du cinéma québécois e riceve una nomination al premio Jutra. Gira poi altri due corti, ÉCOUTE-MOI DONC PAS QUAND JE TE PARLE (2002) e LES EMMERDEURS (2004). Ha lavorato anche nel campo della pubblicità. Questo è il suo primo lungometraggio.

Dichiarazioni del regista
“La mia prima motivazione [nel girare EVERYTHING IS FINE] nasce dalla mancanza di film realistici ambientati nel mondo degli adolescenti del Québec. […] La seconda motivazione è più personale. Si tratta di un tema […] che per me è molto importante: il suicidio. Quattro miei amici si sono suicidati […]. Questi eventi mi hanno aperto un mondo di responsabilità sociale. […] Quanti film romanzano quella morte violenta che è il suicidio, spingendo all’emulazione? Come un divo che si uccide, così un film che affronta il tema del suicidio con leggerezza può condurre alla morte di persone vere. Ho visto il film come una sfida a ritrarre l’orrore nudo e crudo: non a moralizzare, bensì a evitare di portare la gente fuori strada. Ma perché, mi si chiederà, dovremmo parlare di questo argomento, pur prendendo adeguate precauzioni, se si corrono comunque dei rischi? Perché è sbagliato che un problema, la cui soluzione sta soprattutto nella comunicazione, venga vietato e taciuto. La mia terza e ultima motivazione è universale […]. Volevo mandare un messaggio positivo, spirituale. Volevo fare un film con lampi luminosi che celebrassero la vita”.

Produzione
Go Films
400 Avenue Atlantic, Penthouse Outremont, Qc, H2V 1A5 - Canada
phone +1 5148440271
fax +1 5148449127
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www.gofilms.qc.ca

 

Distribuzione internazionale
Festival contact
Seville Pictures
147 St-Paul Street West, Suite 200, Montréal (QC) H2Y 1Z5 - Canada
phone +1 5148411910
fax +1 5148418030
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www.sevillepictures.com