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GIFFONI FILM FESTIVAL 2008 - 18.26 luglio

Sezioni e Film

I REMEMBER

Category: Edizione 2008

Sinossi

Borgo (Emilia Romagna), tra il 1930 e il 1935. Titta è un adolescente alla ricerca della propria identità, circondato da una famiglia singolare, immerso nella vita della provincia tutta casa, chiesa, feste fasciste e celebrazioni folcloristiche. Il padre Aurelio è un piccolo impresario edile sempre in lite con la moglie; zio Patacca vegeta alle spalle dei parenti; zio Teo è in manicomio; il nonno ci prova con la domestica. Oltre la famiglia, una galleria di personaggi bizzarri e indimenticabili che ci raccontano un momento lontano.
AMARCORD ha vinto l’Oscar come miglior film straniero nel 1973. Ha scritto Gian Luigi Rondi: «Amarcord, in romagnolo “A m'arcord”, mi ricordo, la chiave di tutta la poetica felliniana, la cifra di un autore che, da quando fa cinema, nei suoi momenti più alti è sempre andato alla “ricerca del tempo perduto”, trovando nei ricordi, nella memoria, la fonte più viva della sua ispirazione, unico Poeta nella cultura italiana che abbia saputo trasporre dalle lettere al cinema il mirabile congegno di Proust».

Titolo Originale AMARCORD
Titolo Italiano AMARCORD
Categoria Fuori concorso
Sezione 8 1/2
Tipologia Lungometraggio
Anno di Produzione 1973
Durata 123'
Nazionalità Francia, Italia
Regia di Federico Fellini
Soggetto di Federico Fellini, Tonino Guerra
Sceneggiatura Federico Fellini, Tonino Guerra
Fotografia Giuseppe Rotunno
Montaggio Ruggero Mastroianni
Scenografia Danilo Donati
Costumi Danilo Donati
Suono Oscar De Arcangelis
Musiche Nino Rota
Interpreti principali Bruno Zanin (Titta)
Pupella Maggio (Miranda)
Armando Brancia (Aurelio)
Magali Noël (“Gradisca”)
Ciccio Ingrassia (lo zio Teo/uncle Teo)
Nando Orfei (“Patacca”)
Prodotto da Franco Cristaldi

Produzione
F.C. Produzioni
--
P.E.C.F.

 

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Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale