Sinossi
Brasile, 1970. Mauro, 12 anni, attende impaziente la finale dei mondiali tra Brasile e Italia. Improvvisamente i suoi lasciano il paese per motivi politici e portano il ragazzo nel quartiere Bom Retiro di São Paulo, a casa del nonno. Giunto a destinazione, Mauro scopre che l’anziano è morto, e si ritrova affidato alle cure di Shlomo, il responsabile della sinagoga del quartiere. Il ragazzo entra così in contatto con un universo multiculturale composto da ebrei, italiani, greci e arabi, insieme ai quali condividerà la sua passione calcistica e assaporerà il sapore agrodolce del passaggio all’età adulta.