Sinossi
1943: in una Finlandia dilaniata dalla guerra, il padre di un bambino di 9 anni di nome Eero viene ucciso al fronte. La madre di Eero, per salvare il suo unico figlio, prende la dolorosa decisione di mandarlo in Svezia, Paese neutrale. In Svezia la madre adottiva di Eero, Signe, lo accoglie nella sua casa ma non nel suo cuore. Eero non parla lo svedese, non si sente accettato nella nuova famiglia, e gli manca terribilmente la madre naturale. Le tanto sospirate lettere della madre sono indirizzate a Signe, non a lui. Un giorno, Eero scopre casualmente una lettera che non avrebbe mai dovuto leggere. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, oltre 70.000 bambini furono mandati dalla Finlandia in Svezia, Danimarca e Norvegia: fu il più grande esodo di bambini mai verificatosi nel mondo.