Sinossi
1969. Caro, una bimba di 9 anni, vive in una fattoria olandese con quattro fratelli e un quinto in arrivo. La bambina è determinata a comprendere i misteri del mondo. Il padre, un fervente cattolico, e la madre troppo impegnata non riescono ad aiutarla. Così Caro si rivolge a Dio. A scuola la bambina rimane sconvolta scoprendo che l’uomo andrà sulla luna. Ai suoi occhi, è impossibile che Dio consenta a qualcuno di avvicinarsi al paradiso. Suo padre, altrettanto incapace di fronteggiare il progresso, si dà al bere. Caro, intanto, si prepara per la prima comunione e stringe un patto col padre: lei supererà la paura di nuotare, lui, in cambio, smetterà di bere. Ma il padre rompe la promessa, sconvolgendo la vita della famiglia e trasformando la festa per la comunione in un disastro. Caro comincia a perdere ogni speranza. Quando però si rivolge alla zia, uno spirito libero che si gode i primi frutti dell’emancipazione degli anni ’70, e finalmente impara a nuotare, la bambina apprende una lezione importante: non c’è da preoccuparsi troppo per quello che non possiamo controllare.