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GIFFONI FILM FESTIVAL 2001 - 14.21 luglio

Sezioni e Film

DOMENICA

Category: Edizione 2001

Sinossi
L'ispettore della polizia Sciarra si vede chiedere dai suoi ex colleghi (ha chiuso con il servizio) un ultimo favore. Nel corso dell'interrogatorio di un individuo fortemente sospettato di avere violentato Domenica, una bambina, costui si è gettato dalla finestra morendo sul colpo. Sciarra, che si era occupato del caso, deve portare la bambina all'obitorio per il riconoscimento. Ha così inizio il "viaggio" nella città di Napoli di una piccola già temprata dal dolore, ma ancora ricca di tutte le ingenuità dell'infanzia e di un uomo che, come si saprà di lì a poco, si è dimesso perché ha poco tempo da vivere. Domenica, che vive in un orfanotrofio e non ha mai conosciuto né padre né madre, inizialmente rifiuta di seguire Sciarra. Cerca più volte di seminarlo ma lui la ritrova utilizzando anche le indicazioni di un'informatrice della polizia. Alla fine di una giornata in cui il carico di dolore portato dai due ha modo di manifestarsi fuso con un'imperiosa esigenza di vita e pulizia, l'obitorio verrà raggiunto.

Titolo Originale Domenica
Titolo Italiano Domenica
Categoria Fuori concorso
Sezione Reload
Tipologia Lungometraggio
Anno di Produzione 2001
Durata 95'
Nazionalità Italia
Regia di Wilma Labate
Sceneggiatura Wilma Labate, Bruno Roberti, Sandro Petraglia
Musiche Paolino Dalla Porta
Interpreti principali Claudio Amendola, Domenica Giuliano, Annabella Sciorra

 regista wilma labateWILMA LABATE

Dopo essersi laureata in filosofia, nel 1979 collaborò con la RAI girando diversi programmi televisivi, di fiction e documentaristici. Negli anni Ottanta realizzò numerosi documentari industriali per poi girare nel 1990 il suo primo mediometraggio, Ciro il Piccolo, ambientato a Napoli.
Nel suo lavoro ha affrontato spesso temi scomodi e di forte impatto sociale. Nel 1992 realizzò il suo primo lungometraggio, Ambrogio, che narra la storia di una ragazza che vuole diventare capitano della Marina Italiana ma che, vivendo negli anni Cinquanta, trova numerosi impedimenti. Nel 1996 replicò con La mia generazione, interpretato da Francesca Neri, Silvio Orlando e Claudio Amendola: tale pellicola fu scelta per rappresentare l'Italia al premio Oscar nella categoria "miglior film straniero".
Nel 1997, per la serie "Alfabeto italiano", gira Lavorare stanca. Nel 2000 ha realizzato Domenica, ancora con Amendola. Del 2001 è invece il radiodramma Dulhan la sposa, che le valse la vittoria nel Prix Italia.