Sinossi
Cosa ne sarebbe dei bambini senza gli adulti? E cosa ne sarebbe degli adulti senza i bambini e il loro geniale intelletto che gli permette di vedere la stupidità degli uomini?
Sinossi
Cosa ne sarebbe dei bambini senza gli adulti? E cosa ne sarebbe degli adulti senza i bambini e il loro geniale intelletto che gli permette di vedere la stupidità degli uomini?
Titolo Originale | Baby Geniuses |
Titolo Italiano | Un genio in pannolino |
Categoria | Fuori concorso |
Sezione | Anteprima |
Tipologia | Lungometraggio |
Anno di Produzione | 1999 |
Durata | 97' |
Nazionalità | USA |
Regia di | Bob Clark |
Sceneggiatura | Steven Paul, Francisca Matos |
Interpreti principali | Kathleen Turner, Christopher Lloyd, Kim Cattrall |
BOB CLARK
Benjamin "Bob" Clark (New Orleans, 5 agosto 1939) è uno sceneggiatore, produttore cinematografico e regista statunitense, uno dei maggiori esponenti dei B-movie.
Cresciuto a Fort Lauderdale, si laureò in filosofia e giocò a football americano a livelli dilettantistici come quarterback riuscendo a strappare un contratto con i Fort Lauderdale Black Knights, squadra semiprofessionistica. Al cinema esordì sceneggiando, dirigendo ed interpretando il film horror L'assedio dei morti viventi nel 1972. Continuò a spaziare nel genere con pellicole come Black Christmas (1974), La morte dietro la porta (1972), Punto di rottura (1976) e Assassinio su commissione (1979), che incontrarono alterna fortuna.
Negli anni ottanta diresse film decisamente più leggeri come Serata d'onore (1980, con Jack Lemmon e Kim Cattrall), Nick lo scatenato con Sylvester Stallone nel (1984), Turk 182 (1985) e Colpo di scena (1987). Furono comunque i tre controversi Porky's - Questi pazzi pazzi porcelloni!, Porky's II - Il giorno dopo e Porky's III - La rivincita! che ebbero il maggior successo di pubblico, soprattutto tra i giovanissimi. Negli anni novanta girò la commedia Poliziotti a due zampe ed altri film minori, preferendo concentrarsi nella sua figura di autore di soggetti e sceneggiature. Negli ultimi anni di vita si fece spesso coadiuvare dal figlio Ariel, che recitò anche in un suo film.