Sinossi
Il generale brigadiere paranoico Jack D. Ripper della base aerea di Burpelson, ritenendo che la fluorizzazione delle riserve idriche americane sia un complotto sovietico per avvelenare la popolazione statunitense, è in grado di dispiegare attraverso un meccanismo un attacco nucleare all'Unione Sovietica di nascosto dai suoi superiori, tra cui il presidente dei capi di stato maggiore, il generale Buck Turgidson e il presidente Merkin Muffley. Solo Ripper conosce il codice per richiamare i bombardieri B-52 e ha bloccato la comunicazione dentro e fuori da Burpelson per proteggere questo attacco. Il comandante delegato di Ripper, il capitano Lionel Mandrake del gruppo RAF, che è tenuto prigioniero da Ripper a Burpelson, crede di conoscere i codici di richiamo ma non riesce a mandare un messaggio per il mondo esterno. Nel frattempo, nella Sala della Guerra del Pentagono, persone chiave tra cui Muffley, Turgidson, uno scienziato e consulente nucleare, un ex nazista di nome Dr. Stranamore, stanno discutendo le misure per fermare l'attacco o mitigare la sua esplosione...
Sezioni e Film
IL DOTTOR STRANAMORE - OVVERO: COME HO IMPARATO A NON PREOCCUPARMI E AD AMARE LA BOMBA
| Titolo Originale | Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb |
| Titolo Italiano | Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba |
| Categoria | Fuori concorso |
| Sezione | Premio Nocciola d'oro a Stanley Kubrick |
| Tipologia | Lungometraggio |
| Anno di Produzione | 1964 |
| Durata | 95' |
| Nazionalità | Regno Unito, USA |
| Regia di | Stanley Kubrick |
| Sceneggiatura | Stanley Kubrick, Terry Southern, Peter George |
| Musiche | Laurie Johnson |
| Interpreti principali | Peter Sellers, George C. Scott, Sterling Hayden |
STANLEY KUBRICK
Stanley Kubrick (New York, 26 luglio 1928) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense naturalizzato britannico.
Viene considerato uno dei più grandi e geniali cineasti della storia del cinema, è stato anche direttore della fotografia, montatore, scenografo, creatore di effetti speciali, scrittore, fotografo. Le sue opere sono considerate dal critico cinematografico Michel Ciment "tra i più importanti contributi alla cinematografia mondiale del ventesimo secolo".[2] Ha diretto in totale tredici lungometraggi ed è stato candidato per tredici volte al Premio Oscar, vincendolo solo nel 1969 per gli effetti speciali di 2001: Odissea nello spazio. Nel 1997 gli è stato assegnato il Leone d'oro alla carriera al Festival del cinema di Venezia.
È conosciuto per aver affrontato con grande successo di critica e pubblico un ampio numero di generi cinematografici: il genere guerra con Paura e desiderio, Orizzonti di gloria e Full Metal Jacket, il noir con Il bacio dell'assassino, il thriller con Rapina a mano armata, il peplum con Spartacus, la commedia nera con Lolita, la satira politica con Il dottor Stranamore, la fantascienza con 2001: Odissea nello spazio, la fantascienza sociologica con Arancia meccanica, il genere storico con Barry Lyndon, l'horror con Shining.
