Sinossi
Dopo essere stato fermato insieme ad altri ragazzi di strada, Pixote viene mandato in un riformatorio giovanile, dove i giovani criminali sono solo delle pedine nei sadici e criminali giochi delle guardie carcerarie e del loro comandante. La prigione è un luogo infernale dove Pixote inizia a sniffare la colla come mezzo di fuga emotiva alle continue minacce di abusi e stupri.
Quando un ragazzo muore a causa dei ripetuti abusi fisici subiti da parte delle guardie, dell'omicidio viene incolpato un altro ragazzo amante di un giovane effeminato di nome Lilica, che verrà poi anch'egli ucciso dalle guardie.
Poco dopo, Pixote, Chico, Lilica ed il suo nuovo amante Dito riescono a fuggire dalla prigione. Inizialmente trovano rifugio presso l'appartamento di Cristal, un ex amante di Lilica, ma quando sorgono tensioni tra di loro e Crystal, il gruppo di ragazzi si reca a Rio per fare un commercio di cocaina con una spogliarellista che però ruba loro la droga e fugge.
Dopo aver vagabondato per un po' intorno alla città, Pixote e Chico entrano in un club per un altro affare di droga. Lì dentro ritrovano la spogliarellista, la quale accidentalmente uccide Chico prima di venire pugnalata da Pixote.
Pixote, Lilica e Dito diventano poi protettori della prostituta Sueli e decidono di derubare i suoi clienti mentre lei si intrattiene con loro. Ben presto però tra Dito e Sueli nasce una storia d'amore che causa la gelosia di Lilica, il quale abbandona il gruppo dopo aver assistito ad un rapporto sessuale tra Dito e la donna.
Mentre stanno cercado di derubare un cliente statunitense di Sueli, l'uomo reagisce ed affronta i due ragazzi. Nella lotta che ne segue, Pixote spara accidentalmente a Dito uccidendolo prima di uccidere l'uomo americano.
Rimasto solo e profondamente affranto, Pixote cerca di ottenere conforto da Sueli, trattandola come una figura materna, ma lei lo respinge. Pixote allora se ne va e lo si vede camminare lungo una linea ferroviaria con la pistola in mano.