Sinossi
Lo Zio Tom (in lingua originale Uncle Remus) è un anziano cantastorie afroamericano di una piantagione del Profondo Sud, un uomo allegro e gioviale che trascorre il suo tempo intrattenendo i marmocchi di campagna coi suoi racconti sulle audaci e spassose peripezie dell'impertinente Fratel Coniglietto contro il malizioso Comare Volpe e l'ebete Compare Orso.
La storia inizia con l'arrivo nella piantagione del Signor John con la moglie, la Signora Sally, il figlioletto Jonny e la domestica Tempy. Il Signor John è un giornalista di Atlanta, capitale della Georgia, un uomo dalle idee progressiste che ha deciso di allontanare (per qualche tempo) la famigliola dal clima incandescente della capitale georgiana, innescato dalla campagna pro-industriale del suo giornale. Nelle intenzioni del Signor John, solo Jonny doveva restare presso la piantagione della suocera ma la Signora Sally, una donna dal temperamento ansioso (e in astio col marito per le sue decisioni politiche), vuole rimanere col figlio e l'anziana madre. La Signora Sally è dilacerata dalla "separazione" dal Signor John ma ancor di più lo è il piccolo Jonny che non vuole che il padre vada via. Quella stessa notte, Jonny scappa dalla villa della nonna per raggiungere il padre ad Atlanta. Percorrendo furtivo la piantagione, Jonny scorge una comitiva di bambini radunati attorno al focolare che ascoltano incantati i racconti del vecchio e allegro Zio Tom. Jonny non può fare a meno di fermarsi, acquattarsi dietro un albero e ascoltare i racconti dell'anziano cantastorie tanto decantato dai suoi genitori e dalla Zia Tempy. Ma la faccenda non dura molto. Dalla villa si sono accorti della scomparsa di Jonny e la Zia Tempy e le altre domestiche setacciano la piantagione. Jonny scappa nella boscaglia non appena sopraggiunge la Zia Tempy. Alle domande della domestica, lo Zio Tom risponde che non c'è da preoccuparsi perché Jonny si trova con lui. Ma la Zia Tempy non gli crede e continua a cercarlo. Mentre raccontava la favola di Fratel Coniglietto e Compare Volpe, lo Zio Tom aveva adocchiato Jonny dietro l'albero. Liquidata la Zia Tempy, l'anziano cantastorie insegue Jonny attraverso la boscaglia. Lo scova perduto, sconsolato e indeciso sulla strada per Atlanta. Il sagace Zio Tom riesce a convincerlo a fare una capatina nella sua capanna per fare provviste di pannocchie e di frittelle di granoturco per il lungo viaggio. I due fortunatamente si conoscono, e alla capanna, l'affabile Zio Tom narra a Jonny una storia di Fratel Coniglietto, una storia simile alla peripezia che sta compiendo il bambino e che lo persuade a tornare a casa dalla mamma e dalla nonna. Poco dopo il bambino e il cantastorie tornano alla villa della piantagione, mano nella mano.
La storia di Jonny e dello Zio Tom prosegue fra mille peripezie, comiche e drammatiche, spassose e profonde, che poi vengono aiutati spesso dai racconti successivi e grazie sempre a Jonny tutto sarà risolto per il meglio. La loro storia si conclude con un finale toccante. L'uomo e il bambino, con tutti i loro amici e tutti i personaggi della favole, percorrono allegri e saltellanti il sentiero della piantagione cantando il ritornello "Zip-A-Dee-Doo-Dah" mentre sull'orizzonte lontano cala il sipario sfavillante di un tramonto dorato.