22 LUGLIO - INCONTRO GIURIA / MASTERCLASS CULT

Biografia

CHIARA PIA AURORA
Chiara Pia Aurora nasce a San Giovanni Rotondo l’11 giugno 2000. Inizia gli studi del violoncello all’età di undici anni, presso la scuola media ad indirizzo musicale «Giustina Rocca», di Trani, sotto la guida del Maestro Luciano Tarantino.  Dopo un solo anno dall’inizio degli studi sostiene l’esame di ammissione al Conservatorio di musica «Nino Rota» di Monopoli, e lì viene ammessa, con il voto più alto, alla classe del Maestro Marcello Forte. Viene successivamente inserita in diversi ordini e ensemble regionali, primo fra tutti il «Nino Rota cello ensemble», diretto dal Maestro Michele Cellaro, con cui fa il suo primo importante debutto in numerosi concerti attraverso il territorio pugliese: fra questi, il “ConcerTant Celli” (ensemble di violoncelli del conservatorio Nino Rota e «Umberto Giordano», di Foggia), e l'Orchestra giovanile del “Festival della Valle d’Itria”, a Martina Franca. Frequenta diverse Masterclass con Maestri come Massimo Polidori (primo violoncello presso il Teatro alla Scala di Milano). Con l’orchestra sinfonica giovanile «Biagio Abbate», di Bisceglie, nella quale è attualmente Primo violoncello, partecipa al «Concerto per i diritti umani», organizzato a Napoli dall’Unesco. Sperimenta lo studio del violoncello barocco, prendendo anche parte ad un ensemble di analogo stile sotto la supervisione di Emma Kirkby e Steven Devine, del “London Baroque Ensemble”. Recentemente ha iniziato anche lo studio del pianoforte e continua a studiare violoncello, in vista dell’esame di ammissione presso il conservatorio «Giuseppe Verdi», di Milano, nel quale vorrebbe trasferirsi al fine di perfezionare ulteriormente il suo percorso di studio del violoncello e della musica, cercando di conciliare il tutto anche con la passione per la recitazione.

HILDEGARD DE STEFANO
Hildegard De Stefano Nasce a Milano nel 1997 e inizia lo studio del pianoforte per poi passare a quello del violino. Dopo la maturità alla scuola Germanica di Milano si laurea in violino con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano nella classe del Maestro Fulvio Luciani. Ha partecipato a Masterclass e corsi di perfezionamento con Sergej Kryslov, Carlo De Martini, Carlo Feige, Fulvio Luciani e Anton Sorokow. Ha partecipato per diversi anni al Concorso tedesco “Jugend Musiziert”, vincendo ripetutamente primi premi. Ha suonato a Milano presso il Teatro dal Verme, Sala Puccini e Sala Verdi del Conservatorio Giuseppe Verdi, il Museo del Novecento, la Sala del Grechetto, la Sala Eventi di EXPO 2015 (Musical “Ibn Battuta” per il Sultanato dell’Oman); Ha suonato inoltre ad Alessandria d’Egitto nella Sala della Biblioteca Alexandrina e a Istanbul presso il Consolato Tedesco. Nel 2017 si è esibita come solista nell’esecuzione dell’Estro Armonico di Vivaldi presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la direzione di Ottavio Dantone e ha suonato in formazioni di musica da camera per il festival MITO a Milano e Torino. Attualmente, oltre allo studio del violino e della recitazione, frequenta l'università di Vienna.

LEONARDO MAZZAROTTO
Leonardo Mazzarotto nasce a Roma il 9 dicembre del 1998.  La passione per la musica, per la quale dimostra da subito uno spiccato interesse, gli viene trasmessa dal padre, pianista e tastierista.  Intraprende lo studio del violino all’età di dieci anni, presso la scuola media ad indirizzo musicale “Nino Rota” di Roma. Nel 2011 vince il primo dei concorsi musicali che lo premieranno a livello nazionale ed internazionale. Nello stesso anno entra a far parte dell’orchestra giovanile dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dove entra in contatto con artisti quali: Ennio Morricone, Nicola Piovani, Antonio Pappano, Mario Brunello, Shlomo Mintz. Prosegue gli studi presso il Liceo Musicale “Farnesina” di Roma, perfezionandosi inoltre prendendo parte alle masterclass e ai corsi annuali di noti maestri tra i quali: Mariana Sirbu, Shalom Budeer, Francesco D’Orazio, Marco Fiorentini. Nell’ottobre 2015 pubblica la raccolta di poesie “Un Silenzio Resta” e nell’aprile 2016 vince un premio di critica musicale indetto dall’Istituzione universitaria dei concerti di Roma “La Sapienza”. Consegue il diploma di maturità con il massimo dei voti e si iscrive al Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, che tutt’ora frequenta. Nell’estate 2017 riceve una telefonata che lo porterà al primo provino per il ruolo di Matteo de La Compagnia del Cigno, l’avventura iniziata con Ivan Cotroneo.

EMANUELE MISURACA
Emanuele Misuraca nasce a Palermo nel 1996. Ha iniziato a suonare il pianoforte quando aveva 8 anni. Incontra a Palermo il suo attuale maestro (Vincenzo Balzani) e decide di trasferirsi a Milano, per continuare gli studi, sotto la sua guida, al Conservatorio Giuseppe Verdi. Viene ammesso al Conservatorio e si iscrive al Liceo Musicale. Nel 2015 si diploma in pianoforte con il massimo dei voti e la lode. Il debutto all’attività concertistica risale al 2007. Emanuele ha partecipato a diversi concorsi nazionali ed internazionali, classificandosi sempre ai primi posti. Nel 2010 si aggiudica il primo premio assoluto al concorso internazionale Euterpe(BA). Nello stesso anno si aggiudica anche il primo premio al concorso “Pia Tebaldini” svoltosi a Brescia e al concorso A.M.A. Calabria. Ha registrato negli studi di Radio Classica a Milano musiche di Chopin e Rachmaninoff andate in onda nelle trasmissioni "Ultimo Grido" e "Il Pianista". Ha vinto il premio Monterosa Kawai, il primo premio al concorso" Young Talents with orchestra città di Barlassina" e il premio pianistico internazionale "Mozart" di Roma. Ha debuttato presso il Wiener Konzertaus di Vienna eseguendo il concerto per pianoforte e orchestra k 491 di Mozart, sotto la direzione di Tiziano Duca. Nel Marzo del 2015 si aggiudica il primo premio alla prima edizione del "Premio del Conservatorio" G. Verdi di Milano. La stessa estate viene invitato a rappresentare lo stesso Conservatorio al padiglione Ungheria di Expo: il concerto verrà seguito in diretta televisiva dall'Ungheria e dalle città di New York, Toronto e Tokyo. Nel Luglio del 2016 entra a far parte del cast del film Disney Come diventare grandi nonostante i genitori, con la regia di Luca Lucini.

FOTINÌ PELUSO
Fotinì Peluso nasce a Roma nel 1999. Ha iniziato a suonare il pianoforte a 6 anni. A quel tempo la madre (greca), scelse di indirizzarla alla musica per dare sfogo alle sue energie, tipiche di una bambina vivace e piena di interessi. È stata la prima disciplina ad insegnarle che la dedizione e la perseveranza portano dei risultati. Ciò che forse la entusiasmava di più era la presa di coscienza che da un qualsiasi individuo, anche da una bambina, poteva nascere una creazione, qualcosa di nuovo, appena plasmato dalle dita che corrono sui tasti. La musica è qualcosa che le è sempre rimasto dentro ed anche oggi che frequenta la facoltà di economia preserva il rigore e la volontà di raggiungere degli obiettivi, di cercare un continuo miglioramento di se stessa. Un grande insegnamento che le ha regalato l’amore per la musica. Fotinì è stata protagonista della fiction Romanzo famigliare diretta da Francesca Archibugi.

FRANCESCO TOZZI
Francesco Tozzi nasce a Firenze nel 2002. Il suo percorso musicale è iniziato nel 2007, quando all’età di soli 5 anni scopre la sua grande passione per la batteria. Come racconta Francesco: “Tutto iniziò quando, una sera, fuori con i miei genitori, rimasi incantato davanti ad una parata (piena di tamburi, trombe, ballerine...) Tornato a casa, presi due mestoli ed una padella e feci lo stesso ritmo della performance di strada. Da quel momento in poi la mia vita cambiò”. Cambiò però anche per i genitori, i quali “non erano contentissimi che iniziassi a suonare uno strumento così ingombrante, scomodo e rumoroso come la batteria. Provarono addirittura a farmi cambiare idea, facendomi partecipare ad una lezione di chitarra ma uscito da lì dissi: “Io voglio suonare la batteria.” A quel punto i genitori si rassegnarono e trovarono un maestro di batteria per Francesco. Da 3 anni è iscritto al conservatorio di Firenze, dove studia Percussioni. Grazie a questo amore, ha avuto la possibilità di intraprendere molte strade tra cui, la più importante, quella della fiction La Compagnia del Cigno, che ricorda come una delle esperienze più belle della sua vita.