18 LUGLIO
BIOGRAFIA
Nato in Liguria e cresciuto a Roma, Lorenzo Richelmy è un vero figlio d’arte. Formatosi all’ombra delle produzioni capitoline, esordisce all’età di otto anni interpretando un ruolo nello spettacolo teatrale di Italo Spinelli e, successivamente, nello Zio Mario di Mario Prosperi.
Nel 2002 passa al cinema, vestendo i panni controversi del figlio di Rocco Papaleo ed Elena Sofia Ricci ne Il pranzo della domenica di Carlo Vanzina. Grazie al personaggio di Cesare Schifani (uno dei giovani protagonisti della serie tv I liceali), Lorenzo si guadagna l’ammissione al Centro sperimentale di cinematografia e la successiva partecipazione alla serie web Alice non lo sa.
Tra il 2010 e il 2013 colleziona una serie di importanti successi, prima con il premio come miglior attore al Figari Film Festival (riconoscimento ottenuto grazie al cortometraggio Tiro a vuoto di Roberto Zazzara) e, successivamente, con il ruolo da protagonista nella pellicola Fat Cat di Michele Fiascaris.
Una escalation di riconoscimenti, che gli ha garantito la seconda esperienza al fianco di Carlo Verdone nel film Sotto una buona stella e il ruolo da protagonista nella serie Netflix Marco Polo, in cui interpreta il ruolo dell’omonimo viaggiatore veneziano.