19 LUGLIO
BIOGRAFIA:
Scrittore, sceneggiatore e, recentemente, anche regista, Ivan Cotroneo ha firmato molte fiction e serie tv si successo. Diplomato in sceneggiatura nel 1992 presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, ha vinto tra gli altri il premio Solinas, il premio Moravia, il premio Saint-Vincent Cinema in Diretta, il premio letterario internazionale Merano Europa.
Per il cinema ha collaborato, oltre che per Mine Vaganti di Ozpetek, alle sceneggiature dei film di Pappi Corsicato (Chimera, I Vesuviani), Renato De Maria (Paz! e La prima linea), Daniele Luchetti (Dillo con parole mie), Riccardo Milani (Piano, solo), Maria Sole Tognazzi (L'uomo che ama), Luca Guadagnino (Io sono l'amore).
Per la televisione ha scritto tra l'altro Un posto Tranquillo diretto da Luca Manfredi, Pinocchio per la regia di Alberto Sironi, Storia di Laura di Andrea Porporati e la Sissi interpretata da Cristiana Capotondi. È l'autore di format, soggetti e sceneggiature di Tutti Pazzi per Amore, la serie diretta da Riccardo Milani. Sempre per la televisione, è stato coautore degli spettacoli comici L'Ottavo Nano, Mmmmhhh, BRA-Braccia Rubate all'Agricoltura e del talk show Parla con me.
Ha adattato per il teatro Le Regole dell'Attrazione di Bret Easton Ellis e Closer di Patrick Marber. Già traduttore ufficiale per l'Italia delle opere letterarie di Hanif Kureishi e Michael Cunningham, ha pubblicato con la casa editrice Bompiani tre romanzi: Il re del mondo, Cronaca di un disamore e La kryptonite nella borsa che ha trasposto cinematograficamente nel 2011 firmando il suo primo film da regista, presentato in anteprima al Festival Internazionale del Film di Roma. Successivamente ha lavorato alla brillante serie Una mamma imperfetta, amatissima dal grande pubblico, che racconta la quotidianità di quattro madri di oggi alle prese contemporaneamente con famiglia, lavoro, casa e figli.
Ad aprile sono iniziate le riprese del suo secondo lungometraggio, Un bacio. La storia racconta di tre adolescenti che frequentano la stessa scuola, alle prese con i turbamenti della loro età, i primi amori, la voglia e la paura di crescere. Il direttore della fotografia è Luca Bigazzi, già collaboratore di Paolo Sorrentino per la gran parte dei suoi film, tra i quali La grande bellezza.