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GIFFONI FILM FESTIVAL 1985 - 27 luglio.4 agosto

NINO MANFREDI

Nino Manfredi, all'anagrafe Saturnino Manfredi (Castro dei Volsci, 22 marzo 1921) è un attore, regista, sceneggiatore e cantante italiano. Interprete versatile e incisivo, tra i più validi e apprezzati del cinema italiano, nel corso della sua lunga carriera ha alternato ruoli comici e drammatici con notevole efficacia, ottenendo numerosi riconoscimenti. Con Alberto Sordi, Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman, Manfredi è considerato uno dei 'mostri' della commedia all'italiana. Nei primi anni trenta si trasferisce a Roma, e nel 1944 si iscrive all'Accademia nazionale d'arte drammatica, dove si diploma nel 1947.

Nell'autunno dello stesso anno fa i suoi esordi al Teatro Piccolo di Roma, sotto la direzione del suo maestro Orazio Costa, nella Compagnia Maltagliati-Gassman, affiancato da Tino Buazzelli, recitando in testi perlopiù drammatici, per poi proseguire sotto la regia di Giorgio Strehler e in seguito di Eduardo De Filippo. I suoi due più significativi successi sul palcoscenico li ottiene comunque più avanti, nelle commedie musicali "Un trapezio per Lisistrata" di Garinei e Giovannini (1958), accanto a Delia Scala, e, soprattutto, nel "Rugantino" sempre di Garinei e Giovannini (1962), insieme ad Aldo Fabrizi e Bice Valori, notevolmente apprezzato anche in tournée negli Stati Uniti d'America.

Nel frattempo si aggiunge alle altre l'esperienza, poi prevalente, del cinema, in cui Manfredi debutta nel 1949 con "Torna a Napoli" di Domenico Gambino, proseguendo con altri due film musical-sentimentali in chiave napoletana, "Monastero di Santa Chiara" di Mario Sequi (1949) e "Anema e core" di Mario Mattoli (1951), e passando poi alla commedia sentimental-popolare. Nel 1955 partecipa per la prima volta a due film di rilievo, "Gli innamorati" di Mauro Bolognini e "Lo scapolo" di Antonio Pietrangeli.

Sul piccolo schermo appare per la prima volta nel 1956, nello sceneggiato "L'Alfiere" diretto da Anton Giulio Majano, ma è nel 1959 (annata chiave della sua carriera) che ottiene un importante successo di pubblico con la sua partecipazione a "Canzonissima", con la regia di Antonello Falqui, accanto a Delia Scala, Paolo Panelli e il ballerino e coreografo statunitense Don Lurio. In questa trasmissione crea la macchietta di "Bastiano, il barista di Ceccano", la cui battuta tormentone "Fusse che fusse la vorta bbona" (soprattutto come invito all'acquisto del biglietto della lotteria) entrerà nel linguaggio comune. Parallelamente all'attività attoriale, si cimenta anche come doppiatore.

Sull'onda del suo successo televisivo in "Canzonissima 1959", nello stesso anno venne chiamato nella parte del meccanico Piedeamaro in "Audace colpo dei soliti ignoti" di Nanni Loy, sequel del fortunato "I soliti ignoti" diretto da Mario Monicelli l'anno precedente, rispetto al quale in pratica si trova a sostituire lo stesso Mastroianni nella parte del "tecnico" della sgangherata banda di ladri. Sempre dal 1960, a partire dal ruolo da protagonista sostenuto nel film "L'impiegato" diretto da Gianni Puccini, diventa una delle colonne portanti della commedia all'italiana.

Nel 1968 appare in compagnia di uno strepitoso Ugo Tognazzi nel film "Straziami ma di baci saziami" diretto da Dino Risi. Nel 1974 interpreta invece l'emigrante italiano in Svizzera costretto a tingersi i capelli di biondo in "Pane e cioccolata" di Franco Brusati e il portantino d'ospedale idealista in "C'eravamo tanto amati", che segna il suo ritorno sotto la regia di Ettore Scola insieme a "Brutti, sporchi e cattivi" di due anni dopo. Da ricordare anche l'interpretazione del venditore abusivo di caffè sui treni Michele Abbagnano in "Café Express" (1980), nuovamente di Nanni Loy: a detta di molti la sua interpretazione più intensa e sofferta.

In qualità di attore si aggiudica cinque Nastri d'argento e cinque David di Donatello. Nel 1962 debutta anche dietro la macchina da presa con "L'avventura di un soldato", un episodio del film "L'amore difficile" tratto dall'omonima novella di Italo Calvino, una storia che descrive lo sbocciare di un amore tra un soldato e una vedova nello scompartimento di un treno, tutto giocato sul silenzio e sulla mimica. La sua seconda regia è l'autobiografico lungometraggio "Per grazia ricevuta" (1971), col quale si aggiudica la Palma d'oro per la miglior opera prima al Festival di Cannes e un Nastro d'argento per il miglior soggetto: il film, oltre al successo di critica, è il più visto della stagione.

  • Filmografia:

    • ATTORE
    teatro
    La famiglia dell'antiquario di Goldoni, regia di Alfredo Zennaro, Teatro Quirino di Roma (17 aprile 1946)
    Woyzeck di Georg Büchner, regia di Ettore Gaipa, Teatro Eliseo di Roma (4 luglio 1946)
    Il ventaglio di Carlo Goldoni, regia di Alfredo Zennaro, Teatro Quirino di Roma (15 aprile 1947)
    Quelli di Stralsund di Fritz Stavenhagen, regia di Ettore Gaipa, Teatro Valle di Roma (19 giugno 1947)
    L'uomo e il fucile di Sergio Sollima, regia di Luigi Squarzina (1947)
    Riccardo II di Shakespeare, regia di Giorgio Strehler, Piccolo Teatro di Milano (23 aprile 1948)
    Giulietta e Romeo di Shakespeare, regia di Renato Simoni e Giorgio Strehler, prima al Teatro Romano di Verona (26 luglio 1948)
    Venezia salva di Massimo Bontempelli, regia di Orazio Costa, Gran Teatro La Fenice, Venezia (25 settembre 1949)
    La dodicesima notte di Shakespeare, regia di Orazio Costa, Castello di San Giusto per il Teatro Verdi di Trieste (29 luglio 1950)
    Le colonne della società di Henrik Ibsen, regia di Orazio Costa, Teatro delle Arti di Roma (5 novembre 1951)

    rivista
    Tre per tre... Nava di Faele, Mario Ferretti, Carlo Silva e Italo Terzoli, regia di Marcello Marchesi, Teatro Sistina di Roma (1953)
    Festival di Age, Scarpelli, Marcello Marchesi, Dino Verde e Orio Vergani, regia di Luchino Visconti, Teatro Nuovo di Milano (14 ottobre 1954)
    Gli italiani sono fatti così di Vittorio Metz, Marcello Marchesi e Dino Verde, regia di Marcello Marchesi, Teatro Lirico di Milano (6 marzo 1957)

    commedia musicale
    Un trapezio per Lisistrata di Garinei e Giovannini, Teatro Sistina di Roma (24 ottobre 1958)
    Rugantino di Pietro Garinei, Sandro Giovannini, Pasquale Festa Campanile, Massimo Franciosa e Luigi Magni, Teatro Sistina di Roma (15 dicembre 1962)

    cinema
    Monastero di Santa Chiara, regia di Mario Sequi (1949)
    Torna a Napoli, regia di Domenico Gambino (1949)
    Anema e core, regia di Mario Mattoli (1951)
    Viva il cinema!, regia di Giorgio Baldaccini ed Enzo Trapani (1953)
    La domenica della buona gente, regia di Anton Giulio Majano (1953)
    Ho scelto l'amore, regia di Mario Zampi (1953)
    La prigioniera della torre di fuoco, regia di Giorgio Walter Chili (1953)
    Canzoni, canzoni, canzoni, regia di Domenico Paolella (1953)
    Ridere! Ridere! Ridere!, regia di Edoardo Anton (1954)
    Pane, amore e..., solo voce, non accreditato, regia di Dino Risi (1955)
    Non scherzare con le donne, regia di Giuseppe Bennati (1955)
    Prigionieri del male, regia di Mario Costa (1955)
    Gli innamorati, regia di Mauro Bolognini (1956)
    Lo scapolo, regia di Antonio Pietrangeli (1956)
    Guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo, regia di Mauro Bolognini (1956)
    Totò, Peppino e la... malafemmina, regia di Camillo Mastrocinque (1956)
    Tempo di villeggiatura, regia di Antonio Racioppi (1956)
    Susanna tutta panna, regia di Steno (1957)
    Femmine tre volte, regia di Steno (1957)
    Guardia, ladro e cameriera, regia di Steno (1958)
    Camping, regia di Franco Zeffirelli (1958)
    Pezzo, capopezzo e capitano, regia di Wolfgang Staudte (1958)
    Adorabili e bugiarde, regia di Nunzio Malasomma (1958)
    Venezia, la luna e tu, regia di Dino Risi (1958)
    Il bacio del sole (Don Vesuvio), regia di Siro Marcellini (1958)
    Carmela è una bambola, regia di Gianni Puccini (1958)
    Caporale di giornata, regia di Carlo Ludovico Bragaglia (1958)
    I ragazzi dei Parioli, regia di Sergio Corbucci (1959)
    Audace colpo dei soliti ignoti, regia di Nanni Loy (1959)
    L'impiegato, regia di Gianni Puccini (1960)
    Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi, solo voce, non accreditato, regia di Mario Mattoli (1960)
    Le pillole di Ercole, regia di Luciano Salce (1960)
    Crimen, regia di Mario Camerini (1960)
    Il carabiniere a cavallo, regia di Carlo Lizzani (1961)
    Il giudizio universale, regia di Vittorio De Sica (1961)
    A cavallo della tigre, regia di Luigi Comencini (1961)
    Gli anni ruggenti, regia di Luigi Zampa (1962)
    I motorizzati, regia di Camillo Mastrocinque (1962)
    L'amore difficile, episodio "L'avventura di un soldato", regia di Nino Manfredi (1962)
    La Parmigiana, regia di Antonio Pietrangeli (1963)
    La ballata del boia (El Verdugo), regia di Luis García Berlanga (1963)
    I cuori infranti, episodio "E vissero felici", regia di Gianni Puccini (1963)
    Alta infedeltà, episodio "Scandaloso", regia di Franco Rossi (1964)
    Il gaucho, regia di Dino Risi (1964)
    Controsesso, episodi "Cocaina di domenica" di Franco Rossi e "Una donna d'affari" di Renato Castellani (1964)
    Le bambole, episodio "La telefonata", regia di Dino Risi (1965)
    Questa volta parliamo di uomini, episodi "Un uomo d'onore", "Il lanciatore di coltelli", "Un uomo superiore" e "Un brav'uomo", regia di Lina Wertmüller (1965)
    I complessi, episodio "Una giornata decisiva", regia di Dino Risi (1965)
    Thrilling, episodio "Il vittimista", regia di Ettore Scola (1965)
    Io la conoscevo bene, regia di Antonio Pietrangeli (1965)
    Made in Italy, episodio "Cittadini, stato e chiesa", regia di Nanni Loy (1965)
    Io, io, io... e gli altri, regia di Alessandro Blasetti (1966)
    Adulterio all'italiana, regia di Pasquale Festa Campanile (1966)
    Operazione San Gennaro, regia di Dino Risi (1966)
    Una rosa per tutti, regia di Franco Rossi (1967)
    Il padre di famiglia, regia di Nanni Loy (1967)
    Italian Secret Service, regia di Luigi Comencini (1968)
    Straziami ma di baci saziami, regia di Dino Risi (1968)
    Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa?, regia di Ettore Scola (1968)
    Vedo nudo, regia di Dino Risi (1969)
    Nell'anno del Signore, regia di Luigi Magni (1969)
    Rosolino Paternò, soldato..., regia di Nanni Loy (1970)
    Contestazione generale, regia di Luigi Zampa (1970)
    Per grazia ricevuta, regia di Nino Manfredi (1971)
    Roma bene, regia di Carlo Lizzani (1971)
    Trastevere, regia di Fausto Tozzi (1971)
    La Betìa ovvero in amore, per ogni gaudenza, ci vuole sofferenza, regia di Gianfranco De Bosio (1971)
    Girolimoni, il mostro di Roma, regia di Damiano Damiani (1972)
    Lo chiameremo Andrea, regia di Vittorio De Sica (1972)
    Le avventure di Pinocchio, regia di Luigi Comencini (1972)
    Pane e cioccolata, regia di Franco Brusati (1974)
    C'eravamo tanto amati, regia di Ettore Scola (1974)
    Attenti al buffone, regia di Alberto Bevilacqua (1975)
    Brutti, sporchi e cattivi, regia di Ettore Scola (1976)
    Signore e signori, buonanotte, regia di Luigi Comencini, Nanni Loy, Luigi Magni, Mario Monicelli ed Ettore Scola (1976)
    Basta che non si sappia in giro, episodi "Il superiore" di Luigi Magni e "L'equivoco" di Luigi Comencini (1976)
    Quelle strane occasioni, episodio "Il cavalluccio svedese", regia di Luigi Magni (1976)
    In nome del Papa Re, regia di Luigi Magni (1977)
    La mazzetta, regia di Sergio Corbucci (1978)
    Il giocattolo, regia di Giuliano Montaldo (1979)
    Cocco mio, regia di Jean-Pierre Rawson (1979)
    Café Express, regia di Nanni Loy (1980)
    Nudo di donna, regia di Nino Manfredi e, non accreditato, Alberto Lattuada (1981)
    Spaghetti House, regia di Giulio Paradisi (1982)
    Testa o croce, regia di Nanni Loy (1982)
    Questo e quello, episodi "Questo... amore impossibile" e "Quello... col basco rosso", regia di Sergio Corbucci (1983)

    televisione
    Orchestra delle quindici, serie TV, regia di Romolo Siena (1954)
    Il successo, film TV, regia di Franco Enriquez (1954)
    L'Alfiere, miniserie TV, 2 episodi, regia di Anton Giulio Majano (1956)
    Graditi ospiti, film TV, regia di Mario Landi (1958)
    I giocatori, film TV, regia di Silverio Blasi (1958)
    Le avventure di Pinocchio, miniserie TV, 4 episodi, regia di Luigi Comencini (1972)

    prosa radiofonica RAI
    Angeli e colori di Carlo Linati, regia di Pietro Masserano Taricco (trasmessa il 15 maggio 1950)
    Sei personaggi in cerca d'autore di Luigi Pirandello, regia di Orazio Costa (trasmessa il 4 gennaio 1951)
    Scontro nella notte, dramma di Clifton Oderis, regia di Mario Ferrero (1951)
    Giallo in jazz, di Gino Magazù (1956)
    L'ispettore generale, di Nicolai Gogol, regia di Anton Giulio Maiano (1958)

    • REGISTA
    cinema
    L'amore difficile, episodio "L'avventura di un soldato" (1962)
    Per grazia ricevuta (1971)
    Nudo di donna (1981)

    • DOPPIATORE
    Robert Mitchum in Sette settimane di guai, regia di Joe May (1944)
    Bud Abbott in Africa strilla, regia di Charles Barton (1949)
    Marcello Mastroianni in Parigi è sempre Parigi, regia di Luciano Emmer (1951)
    Gérard Philipe in Fanfan la Tulipe, regia di Christian-Jaque (1952) e Le belle della notte, regia di René Clair (1952)
    Renato Salvatori in La domenica della buona gente, regia di Anton Giulio Majano (1953)
    Franco Fabrizi in I vitelloni, regia di Federico Fellini (1953)
    Antonio Cifariello in La bella di Roma, regia di Luigi Comencini (1955)
    Sergio Raimondi in Piccola posta, regia di Steno (1955)
    Alberto De Amicis in Il bidone, regia di Federico Fellini (1955)
    Earl Holliman in Il pianeta proibito, regia di Fred M. Wilcox (1956)
    Mike Bongiorno in I miliardari, regia di Guido Malatesta (1956)
    Ennio Girolami in Le notti di Cabiria, regia di Federico Fellini (1957)

    • CONDUTTORE
    varietà radiofonici RAI
    Trasmissione Primavera, Incontro con i giovani d'oggi (estate 1955)
    Rosso e nero n° 2, regia di Riccardo Mantoni (1955-1956)
    Il labirinto, regia di Nino Meloni (1955-1956)

    varietà televisivi RAI
    Canzoni da guardare, 2 puntate, programma nazionale (dall'8 marzo 1954 al 19 aprile 1954)
    La piazzetta (1956)
    Canzonissima, regia di Antonello Falqui (1959-1960)
    Spettacolo di Varietà, regia di Antonello Falqui (31 maggio 1961)


  • Discografia:

    • CANTANTE
    33 giri
    1971 - Per grazia ricevuta (con Guido e Maurizio De Angelis)
    1971 - Trastevere (con Guido e Maurizio De Angelis)
    1972 - Nino Manfredi
    1976 - Tanto pe' cantà (RCA Lineatre)
    1982 - Nino Manfredi Hit Parade International (Armando Curcio Editore)

    45 giri
    1963 - Roma nun fa' la stupida stasera (con Lea Massari)/Ballata di Rugantino
    1965 - Queste parole son mandorle amare/Tu non sei madame Curie (RCA Italiana)
    1970 - Tanto pe' cantà/Affaccete Nunziata
    1970 - Dialogo tra due elettori al disopra di ogni sospetto (con Gianni Bonagura)/Noi siamo (canta Anna Casalino) (disco propaganda PSI)
    1971 - Per grazia ricevuta/Me pizzica... me mozzica
    1971 - W S.Eusebio (La processione)/Me pizzica... me mozzica
    1971 - Il gigante e la bambina/Me pizzica, me mozzica (sul lato A canta Ron)
    1971 - Trastevere/Kerry (lato B strumentale, suonano Guido e Maurizio De Angelis)
    1971 - Trastevere/M'è nata all'improvviso una canzone
    1971 - M'è nata all'improvviso una canzone/Storia di Pinocchio
    1972 - Storia di Pinocchio/Andrea Pinocchio (sul lato B canta Andrea Balestri)
    1972 - Girolimoni/Fataltango
    1973 - Cuore con la 'Q'/Almeno una volta all'anno
    1978 - Tarzan lo fa/Tarzan lo fa (versione strumentale) (Fonit Cetra)
    1979 - La panzanella/La panzanella (versione strumentale) (Pull)
    1980 - La pennichella/Lei non sa chi sono io! (Durium)
    1982 - La frittata/La ballata di sedie e poltrone (CBS)
    1982 - Un filo/L'arpa di Soho (CAM)
    1983 - Canzone pulita/Canzone pulita (versione strumentale) (Best Sound)
    1983 - Che bello sta' con te/Per Daniela (Adagio)


  • Opere:

    • SCRITTORE
    opere letterarie
    Proverbi e altre cose romanesche, Quart, Musumeci (1983)
    Viva gli sposi! Appunti di vita coniugale, Milano, Rizzoli (1984)
    La vera alimentazione mediterranea, Quart, Musumeci (1985)