Ion Popescu-Gopo (Bucarest, 1 maggio 1923) è un grafico ed animatore rumeno, ma anche scrittore, regista e attore nato a Bucarest, Romania. E' una personalità prominente nel cinema rumeno, oltre ad essere il fondatore della scuola rumena di animazione. Insieme a Liviu Ciulei e Mirel Ilieşiu è uno dei pochi artisti del cinema rumeno ad essere stati premiati a Cannes nel 20° secolo. Il suo film "A Brief History" vinse la Palma d'Oro per il Miglior Cortometraggio al Festival di Cannes del 1957. Il suo film "Se fossi... il principe azzurro" (1965) fu in concorso al 4° Festival cinematografico internazionale di Mosca, dove Popescu-Gopo fu premiato come Miglior Regista. Nel 1969 fu membro della giuria nello stesso Festival, esperienza che si ripeté nel 1977.

Ion Popescu-Gopo frequentò, senza mai diplomarsi, l'Accademia delle Belle Arti di Bucarest, oltre ad alcuni corsi di animazione a Mosca. Realizzò "Maria, Mirabella", una coproduzione tra Romania e Russia. La sua carrierà partì come designer e fumettista nel 1939, pubblicando caricature ed editoriali 'animati' per i quotidiani. Nel 1949 fece il suo debutto sulla scena dell'industria cinematografica con "Bag with two coins". Dal 1950 cominciò a lavorare per lo Studio Cinematografico di Bucarest nel dipartimento animazione, prima di passare ad un altro studio di animazione, Animafilm.

Il suo personaggio dei cartoni animati più conosciuto è un piccolo uomo nero e bianco, a volte definito "Il piccolo uomo di Gopo" dal suo creatore. In seguito, Popescu-Gopo confessò che provò a far partire una "ribellione anti-Disney". Incapace di superare i personaggi di animazione della Disney nei disegni, Popescu-Gopo provò ad essere più profondo nei messaggi e nella sostanza, e semplificò le forme e le tecniche usate. A differenza dei personaggi Disney, i protagonisti dei cartoni di Popescu-Gopo erano in bianco e nero, disegnati con linee semplici.