“Nel momento in cui svuoto la pattumiera piccola nella grande e trasporto questa sollevandola per i due manici fuori dal nostro ingresso di casa, pur ancora agendo come umile rotella del meccanismo domestico, già m’investo d’un ruolo sociale, mi costituisco primo ingranaggio di una catena d’operazioni decisive per la convivenza collettiva, sancisco la mia dipendenza dalle istituzioni senza le quali morrei sepolto dai miei stessi rifiuti nel mio guscio d’individuo singolo.” Italo Calvino, La Poubelle Agrèè ( La pattumiera gradita), 1977.