Sicurezza stradale ancora protagonista con ANAS al Giffoni Film Festival. Dopo la premiazione dello spot “Quando sei alla guida tutto può aspettare”, che ha ottuneto il riconoscimento come “Miglior spot sociale” consegnato da Gabrile Muccino, proseguono le attività organizzate da Anas per i giovani presenti al Giffoni.
Nella giornata conclusiva del festival si svolge una sessione di formazione interattiva con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani sull’importanza della sicurezza stradale, coinvolgendoli in modo diretto e dinamico.
Attraverso una serie di test proposti ai ragazzi, si cerca di fargli comprendere alcuni meccanismi automatici del cervello umano che ci portano a non prestare la giusta attenzione a tutto ciò che ci circonda. Siamo spesso ciechi davanti agli stimoli che il mondo esterno ci invia ed esserne consapevoli può aiutarci a non sottovalutare le informazioni che dobbiamo tenere in considerazione quando siamo alla guida.
Altro concetto che viene messo in discussione è l’illusione di essere multitasking. Attraverso un breve test, i ragazzi toccano con mano la realtà: fare più cose contemporaneamente distoglie l’attenzione dall’altra attività che stiamo facendo. E questo si rivela spesso fatale alla guida.
I ragazzi vengono anche invitati a riflettere, attraverso la visione di brevi video che circolano sui social, sugli effetti reali della distrazione, dell’uso di sostanze alla guida e dal mancato rispetto delle regole del codice della strada.
Si tratta di un’attività di grande valenza sociale, poiché educare le nuove generazioni è il modo migliore per costruire un futuro più sicuro.
La giornata si conclude poi con la premiazione dei vincitori del contest Anas, che durante la kermesse ha coinvolto i giovani invitandoli a condividere le proprie riflessioni sullo spot “Quando sei alla guida tutto può aspettare” e sulla guida responsabile, proponendo un nuovo claim per la campagna del prossimo anno.