Venerdì, 08 Ottobre 2021 13:51

Cerimonia di inaugurazione per il Giffoni Macedonia Youth Festival. L'ambasciatore Silvestri: "E' l'occasione giusta per tornare a guardare le stelle"

Favorire il confronto, condividere idee e promuovere il cinema italiano all’estero: la nona edizione di Giffoni Macedonia Youth Festival ha preso ieri il via con una cerimonia d’inaugurazione che ha coinvolto autorità e 180 juror.  Sono intervenuti il direttore di Giffoni Macedonia Darko Basheski, l’Ambasciatore d’Italia a Skopje Andrea Silvestri, l’ambasciatore dell’OSCE Clemens Koja. Il direttore e fondatore di Giffoni Claudio Gubitosi ha ringraziato gli organizzatori in video collegamento mentre il direttore generale Jacopo Gubitosi ha consegnato un omaggio di Giffoni all’ambasciatore italiano a Skopje e al rappresentante dell’OSCE: “Tornare all’estero, in presenza, per Giffoni è un messaggio concreto di ripartenza: l’anno prossimo celebreremo i 10 anni di Giffoni Macedonia e sarà una grande festa con delegazioni di ragazzi da oltre 20 paesi”, ha sottolineato. 

Intenso e partecipato l'intervento dell'ambasciatore Andrea Silvestri: “E’ il primo Giffoni festival a cui partecipo ma è anche il primo festival che torna nelle sale cinematografiche e nelle aule, così come centinaia di ragazzi da anni lo conoscono e amano, dopo l’ultima edizione che si era svolta  quasi completamente online. Un’esperienza difficile che però ha dimostrato la resilienza di questo Festival, la sua capacità di rigenerarsi e trovare nuove formule – ha detto - Seppur con numeri ridotti nel rispetto dei protocolli di sicurezza, quest’anno il festival vedrà la partecipazione di 180 ragazzi in presenza, cui si aggiungeranno oltre cinquanta coetanei collegati online da cinque città macedoni e da una decina di Paesi europei. A questi ragazzi, da 11 a 19 anni, divisi come di consueto in tre gruppi di età è dedicato un ricco programma  che si svolgerà fino a martedì.

Ricco il programma, fatto di film, dall’Italia e dal resto del mondo, con tanti dibattiti tra i giovani legati a temi e a problematiche delicate e importanti per lo sviluppo sociale e personale, workshop creativi guidati da professionisti del settore, masterclass e incontri con giovani filmmakers e altri ospiti. Insomma una grande occasione di arricchimento e di confronto, un’esperienza di crescita per i giovani e per le loro capacità artistiche, e di sviluppo della loro consapevolezza critica. Perché il cinema non è solo intrattenimento.

Cari ragazzi, sono sicuro che partecipare al festival, fare parte di una giuria composta da ragazzi e ragazze di tante nazionalità diverse, vi permetterà un grande scambio di idee e punti di vista, che favoriranno senza dubbio la vostra crescita – ha sottolineato ancora l'ambasciatore - Sono sicuro che adempirete nel migliore dei modi al vostro compito di giurati dei film. Lo farete con grande senso di responsabilità, ma anche con piacere per avere l’opportunità di vedere bei film. Veniamo da un anno molto difficile, la pandemia ha comportato una grande sofferenza, soprattutto per voi, privandovi per lunghi mesi della compagnia e del confronto con i vostri coetanei e con gli altri adulti. Il grande poeta italiano Dante Alighieri, a cui è dedicata la prossima settimana della lingua e della cultura italiana, ha concluso la prima parte della Divina Commedia, dedicata ad un viaggio nell’inferno con il celebre versetto: E quindi uscimmo a riveder le stelle. E’ un messaggio di speranza, la prova che anche gli ostacoli più duri possono essere superati e si può tornare a portare lo sguardo verso il cielo. Anche questo festival vuole aiutarvi a riportare lo sguardo verso il cielo, verso tutto quello che la vita ha da offrirvi. Il vostro entusiasmo è la migliore prova che la Macedonia del Nord è in buone mani”.

Soddisfatto il direttore Claudio Gubitosi: “Sono contento che la delegazione dei giffoner stia crescendo, si fa strada anche una nuova generazione di collaboratori. Da novembre avrà inizio un nuovo cammino di Giffoni. Da Skopje parte la nuova esperienza di Giffoni all’estero: porteremo dove c’è bisogno i nostri 50 anni di esperienza”.

L’iniziativa è cofinanziata per l’Italia dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Cinema, dall’Agenzia Nazionale per il Cinema della Macedonia del Nord, sostenuta dall’Ambasciata d'Italia a Skopje e organizzata da Giffoni con l’associazione Planet M.

La geometria del festival segue quella già tracciata da #Giffoni50Plus: alla giuria composta da 180 giovani suddivisi in tre categorie - juniors (dai 10 ai 14 anni), cadets (dai 14 ai 16 anni) e seniors (dai 16 ai 19 anni) - si uniranno gli hub macedoni ed esteri che seguiranno, in diretta, film, dibattiti e workshop online. Quest’attività è stata organizzata con il supporto della Missione OSCE a Skopje e sostenuta con i fondi del programma "Building bridges" per l'inclusione e la collaborazione tra istituti scolastici.