Tik Tok come piattaforma sociale oltre che esempio di integrazione e multiculturalità è l’argomento che affrontano, in sala Truffaut, i giffoner con Tasnim Ali e Dayoung Clementi, le tik tokers ospiti di #Giffoni50Plus in collaborazione con Comix. Tante le domande sulla gestione degli haters e le provocazioni, sul successo improvviso e su un profondo ed immenso senso sociale che fuoriesce dai contenuti delle due creators. Un’avventura meravigliosa nata quasi per caso. Ancora oggi regna, infatti, l’inconsapevolezza nei loro volti quando si vedono riconosciute per strada e grande è l’emozione dinanzi il clamore ricevuto dai giurati.
“Il velo l’ho indossato all’età di 11 anni, al tempo degli attentati, quando ho deciso voler diventare un giorno una giornalista. Mi dava fastidio che non potessi rispondere ai titoli dei giornali. Io ho voluto indossar il velo anche se mia madre non voleva.” Racconta con determinazione e tanto senso di responsabilità Tasnim Ali, soprannominata la “Tik Toker con il velo”, la cui sua grande arma, confessa, è l’ironia. “Non sanno quanto lavoro c’è dietro, noi eliminiamo pregiudizi, ma c’è ancora tanta strada da fare. Si cerca sempre di dare il massimo. Io rispondo a tutte le curiosità, anche le domande che possono sembrare stupide, basta che lo chiedono con educazione. Anche se mi chiedono se sono pelata.”, aggiunge, ridendo, l’influencer di origine egiziana.
“Non ricevo moltissimi insulti, ma mi dicono spesso - Oh dio sei cinese? - Me lo dicono e mi dà fastidio, non c’è nulla di male ad essere cinese ma semplicemente non lo sono. - Sono invece le parole di Dayoung- Certe volte sono talmente ignoranti che preferisco non rispondere.” L’italo-coreana è una ragazza piena di entusiasmo e di energia e il suo talento nel creare contenuti culturali le ha permesso di raggiungere oltre 752k seguaci all’attivo su Tik Tok. Non nasconde l’emozione e l’imbarazzo dinanzi all’affetto ricevuto in sala ma vince la sua felicità che si evince dal suo enorme e incontenibile sorriso.
E alla domanda sulla DDL ZAN, sempre di più punto di riferimento dell’integrazione sociale, risponde: “Penso che tutti debbano avere gli stessi diritti, ho visto il video del ragazzo a Roma, lì mi si spezza il cuore, capisci che c’è bisogno di maggiore tutela . Sono a favore.” Si conclude tra i sorrisi e la commozione di tutti i giffoners che oggi hanno potuto ricevere, grazie a Comix, un’inestimabile lezione di solidarietà e integrazione da Tasnim Ali e Dayoung Clementi, le tik toker che con i loro messaggi culturalmente utili stanno travolgendo il web.
