Finita la lavorazione degli spot e dei cortometraggi, oggi è il grande giorno della presentazione. L’appuntamento è presso il Teatro Arlecchino di Voghera. Momento di sintesi dell’iniziativa che conferma e rilancia la collaborazione tra Giffoni Opportunity e Fondazione Oltrepo’ (Bio)Diverso, grazie al contributo di Fondazione Cariplo per il progetto Attivaree.
In questi giorni, infatti, la video factory di Giffoni è stata Voghera, Varzi e Montù Beccaria per produrre e realizzare gli spot ed cortometraggi ideati, scritti e interpretati dagli allievi delle scuole secondarie di I e II grado oltrepadane.
Soddisfatti ed entusiasti i ragazzi che hanno partecipato al progetto e che hanno avuto modo di entrare in contatto con il mondo del cinema a 360 gradi, con le professioni del cinema: dalla scrittura alla post produzione passando per le riprese, la regia, la scenografia, i costumi. E, poi, il metodo, quel metodo Giffoni che è sinonimo di collaborazione, di scoperta di sé e degli altri, accoglienza, condivisione.
«Una nuova esperienza – dicono decise Martina e Camilla - Giffoni ci ha insegnato a collaborare, ci ha fatto capire che si può condividere un’esperienza con chi vive la tua stessa passione, in particolare quella del cinema». Per Nicole Giffoni è stato un investimento: «Ho voluto cogliere questa opportunità – dice – per vedere come funziona il cinema e quale potrebbe essere il mio ruolo tra le professioni del cinema. Ci siamo trovati di fronte ad una pagina bianca ed abbiamo dovuto scrivere una sceneggiatura, una bella sfida», Per Davide Giffoni «ti aiuta a superare i pregiudizi, ad entrare in contatto con le persone, anche quelle che hai appena conosciuto. Un’opportunità che consiglio a chiunque perché ti insegna tantissime cose. Rifarei quest’esperienza duemila volte!».
«Grazie a Giffoni ho realizzato un piccolo sogno – dichiara Pier – Ho capito che fare il registra non è per niente facile ma è un lavoro che poi ti ripaga dei sacrifici». «Con questa esperienza - gli fa eco Gautier . ho capito che stare dietro una telecamera è una bella esperienza. In questo caso ho ripreso il backstage ed è stato molto bello perché hai modo di cogliere gli attimi più autentici della lavorazione». Quale il merito di Giffoni? Senza dubbio ti insegna a lavorare in gruppo e non è scontato saperlo fare, conclude sicuro Pier.
Quattro in tutto le opere realizzate che hanno inteso valorizzare il grandissimo patrimonio naturalistico lombardo. I docu-film saranno, infatti, un mezzo per diffondere una coscienza ambientalista sempre più ampia, richiamando l’attenzione degli spettatori sulla tutela del pianeta Terra, tema caro anche a Giffoni e al centro del suo 50ennale. Non è un caso che le quattro produzioni saranno presentate durante il Giffoni Film Festival, in programma dal 16 al 25 luglio 2020, oltre a essere mostrate oggi in anteprima a Voghera.
I percorsi di formazione sono stati curati da professionisti del settore: la docente di musica Silvia Alesina, l'attore e scrittore Davide Ferrari, il regista Marco Rosson con l'Associazione Iria di Voghera che organizza il Voghera Film Festival. A partire da oggi e fino a venerdì 31 gennaio, la video factory di Giffoni affiancherà i tutor per completare la formazione ed effettuare le riprese e il montaggio.
Tra gli allievi delle scuole d’Oltrepò saranno, inoltre, selezionati alcuni ragazzi che parteciperanno al Giffoni Film Festival 2020 in qualità di giurati.
