Mercoledì, 23 Ottobre 2019 13:04

Los Angeles e Toronto: Giffoni Opportunity scalda i motori per il suo cinquantesimo compleanno

Giffoni Opportunity scalda i motori per il cinquantesimo compleanno. Prima tappa, Los Angeles, dove (dal 26 al 31 ottobre) il direttore Claudio Gubitosi, il presidente Pietro Rinaldi e il responsabile dei rapporti internazionali Tony Guarino, incontreranno i vertici del mondo del cinema per definire gli accordi in vista di luglio 2020. Gli appuntamenti sono pianificati e coordinati da The Friedman Group di Julie Friedman. Diceva l'attore Kyle Chandler che a Los Angeles tutto scorre più velocemente, a partire dalla creatività. Ed è proprio nella grande culla del cinema americano e italiano a Hollywood che prenderanno corpo la visione e l'energia che da mezzo secolo caratterizzano il modello Giffoni. Dagli Universal studios al Canada, il passo è breve. Il direttore Gubitosi insieme al presidente Pietro Rinaldi (dal 13 al 17 novembre) saranno a Toronto per incontrare il direttore dell'ICFF (International Contemporary Film Festival) Cristiano De Florentiis. Sarà l'occasione per presentare alle autorità locali e agli studenti di licei ed Università, Giffoni Opportunity attraverso workshop e video. Una sorta di prova generale, in vista della tappa canadese del Giffoni Film Festival nel 2020, che rappresenterà una nuova e prestigiosa collaborazione. L'International Contemporary Film Festival, nato nel 2012, è infatti diventato un'istituzione per la qualità e la ricchezza delle sue proposte cinematografiche. Utilizzando il potere dell'immagine in movimento, sia per intrattenere che per educare, l'ICFF sfida le prospettive convenzionali su questioni complesse e stimolanti per le comunità italiane e globali. Ogni anno il festival presenta una collezione internazionale di film, documentari e cortometraggi, tra cui anteprime e film indipendenti. Le proiezioni sono integrate dalla presenza di registi, attori, autori, accademici e da masterclass. “Siamo al lavoro per un'edizione sempre più prestigiosa – spiega Gubitosi - e sempre più densa di valori e di contenuti, con un'attenzione speciale per il sociale. Daremo a 6200 giurati e a migliaia di persone che frequentano il festival, un caleidoscopio di attività tra film in competizione, anteprime, laboratori, arte dal vivo, musica, masterclass, meet the stars e incontri con le più belle e sensibili intelligenze del nostro tempo”.

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